Un mantra da vivere insieme "LOVE WHAT YOU ARE!"

Il tour 5.30 2024: LOVE WHAT YOU ARE sta per iniziare. E quest’anno vivremo e divulgheremo insieme un tema immenso: LOVE WHAT YOU ARE! AMA CIO’ CHE SEI!

Amare sè stessi è un’abilità da imparare il prima possibile per poter vivere in pace in noi e con gli altri. In realtà molto spesso a causa di condizionamenti culturali e sociali, pratichiamo l’autocritica con eccessivo zelo e così facendo – siamo sia l’attaccante che l’attaccato e ci ritroviamo in uno stato di insoddisfazione profonda che non consente l’autorealizzazione e la possibilità d’esprimere i nostri talenti.

Per vivere una vita gioiosa e vibrante occorre allenare l’autocompassione, l’autostima e l’amore per sé stessi/e, nella totale accettazione della tua realtà così com’è e solo dopo aver imparato ad amarti incondizionatamente - potrai valutare quali caratteristiche vuoi coltivare: empatia, dolcezza, determinazione, flessibilità, ottimismo, fiducia? Quali doti senti di voler espandere per fluire meglio nei tuoi giorni e per vivere come più ti piace? In questo viaggio chiamato vita c’è sempre qualcosa da integrare ma per farlo occorre amarsi per ciò che si è e proprio grazie a questo stato di soddisfazione puoi trovare l’energia giusta per accoglierti, osservarti con equanimità e quindi migliorarti ogni giorno e amarsi sempre di più.

E last but not least. Solo se ti ami a 360° puoi amare gli altri.

Libro molto interessante.... Self-compassion. Il potere di essere gentili con se stessi di Kristin Neff.

Il tour 5.30 inizierà tra pochi giorni a Verona. I cant't wait!

E tu? Ti aspettiamo alla consegna t-shirt  "Love what you are!" o alla partenza della 5.30 nella tua città!

Un abbraccio immenso.

 

 

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 


Depurare in primavera è rock!

Depurare in primavera è rock

Siamo in primavera. Festa della natura, delle siepi, dei boschi, dei campi e degli orti.

Dopo i mesi invernali in cui dovevamo conservare le energie è arrivata la stagione del fegato, in cui tutto si risveglia, il periodo migliore dell’anno per depurare, alleggerire e velocizzare.

Depurare.

Depurare significa sostenere i meccanismi fisiologici di detossificazione dell’organismo: fegato, reni, intestino, pelle e apparato respiratorio sono i sistemi su cui concentrarsi in primavera.

Il fegato è l’organo principe per disintossicare il nostro corpo da tutti gli eccessi; ama il verde dei prati quindi a tavola abbondare con cicoria, carciofi, spinaci, tarassaco, zucchine, insalatine da taglio e radicchi.

Il fegato ama la libertà, l’aria aperta e la respirazione diaframmatica piena e profonda . Le frustrazioni lo usurano, quindi dopo le riflessioni invernali ora è arrivato il tempo dell’azione e di fare pulizia: eliminare e dimenticare tutti i rami secchi per lasciar crescere il futuro.

Alleggerire.

Per tutti noi è bene alleggerire la dieta, togliere cibi fritti e molto conditi. Iniziare i pasti con delle verdure da sgranocchiare o alzarsi da tavola non completamente sazi è il must di stagione.

E se qualcuno è arrivato ai primi di maggio  con qualche kg di troppo, queste sono le settimane migliori dell’anno per sbarazzarsene, il fegato con il suo slancio verso l’esterno facilita la trasformazione del grasso in anidride carbonica e acqua.

Alleggerire i pensieri e i discorsi, praticare qualche minuto di silenzio in più al giorno per scorgere l’essenziale e dirigersi là dove dovremo essere nel pieno dell’estate.

Velocizzare.

Velocizzare il passo quando camminate. A primavera è consigliato passeggiare con quel piglio deciso, per cui riesco a parlare ma non a cantare e se vi piace l'idea praticare sport con forte determinazione; velocizzare i tempi di cottura del cibo e la digestione, grazie a pasti leggeri utili a saziare senza appesantire. Scegliete un giorno a settimana, in cui mangiare con più gratitudine e consapevolezza.

E per velocizzare la depurazione, possiamo avvalerci anche di rimedi naturali come tisane a base di tarassaco, carciofo, ortica e cardo mariano.

Depurare è semplice ma non facile. Dobbiamo allenarci a diventare più umani e più rock anche quando depuriamo.

Mantra della settimana. Depurare è…intrigante e bello.

Sabrina Severi

Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione

Instagram @sabrina_severi


In 24 ore puoi cambiare: con dolcezza e...

Per cambiare abitudini occorre dolcezza e una buona dose di determinazione, scegliere chi vogliamo essere e zittire i piccoli despota che vivono dentro di noi per fare spazio alla saggezza.

Guarda il reel 

 


In 24 ore puoi cambiare. I 5 aspetti chiave!

Occorre sempre riflettere su come stiamo conducendo la nostra vita perchè questa è una società che non rende semplici scelte salutari e quindi ognuno di noi è invitato ad impegnarsi per adottare uno stile di vita sano, concentrandosi in particolare su 5 aspetti

Il movimento quotidiano

La sana alimentazione

La qualità del sonno

Praticare la mindfulness - ossia osservare come usiamo la nostra mente e poi cercare di vivere il presente come un dono -come un presente :)

Instaurare una sana relazione con te stesso/a e con gli altri.

Meditiamoci su. In 24 ore possiamo decidere di cambiare un abitudine...in meglio per vivere il nostro benessere e promuovere la nostra salute.

Buona giornata.

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 

Guarda il reel dedicato  ai 5 aspetti cruciali dello stile di vita sul canale You tube di 5.30

 


In 24 ore puoi cambiare: con una t-shirt rossa!

Un cambiamento in 24 ore. Love what you are! Questo è il mantra stampato sulle maglie rosse del tour 5.30 2024, su cui tutti siamo invitati a riflettere per valutare se realmente amiamo noi stessi integralmente e senza alcuna ‘avversione’ per qualcosa che ci appartiene e magari non ci piace totalmente. Quelli che per noi sono ‘difetti’ in realtà sono le nostre peculiarità da accogliere pienamente e far diventare dei super poteri, unici ed inimitabili 🍒

Questo è il messaggio che condivideremo noi n tutte le città in Italia 🇮🇹 e nel Regno Unito 🇬🇧

Qui puoi guardare il reel su Youtube in cui osservare la maglia e ascoltare due riflessioni sul mantra di quest'anno  "Love what you are!"
Con gioia!

Sabrina Severi - Biologa Nutrizionista


In 24 ore puoi cambiare. Perchè?

Un cambiamento in 24 ore

Dal 23 settembre 2023 pubblichiamo il reel "in 24 ore puoi cambiare" ogni sabato su instagram, ma cosa significa in 24 ore puoi cambiare? Questo reel vuole ricordare a tutti che ogni giorno è un giorno nuovo in cui possiamo decidere di cambiare in meglio in 24 ore e anche in pochi minuti! A volte per cambiare basta la nostra convinzione, la nostra decisione, la nostra voglia di abitare una versione diversa di noi e...zac..possiamo cambiare un'abitudine ultra consolidata e andare oltre, ognuno di noi può in ogni momento cambiare, migliorasi e vivere un nuovo io...lasciando andare vecchie abitudini, credenze, idee pensiero, comportamento, punti di vista limitanti e vivere giorni più sereni e vibranti!

Ti lascio il link per guardare il reel sul nostro canale Youtube 

Grazie di esssere qui.

Un abbraccio immenso.

Sabrina Severi  biologa nutrizionista


Coraggiosi ed appassionati come un'Ariete!

Ariete

Nuovi inizi. Ama te stesso. Accendi le tue passioni.

Benvenuti e benvenute nella fiera stagione dell’Ariete, lui ci spinge con la sua energia ad entrare in un nuovo ciclo di nascita, crescita, morte e rigenerazione. Il primo segno della ruota zodiacale arriva il 21 marzo con l’equinozio di primavera e ci accompagna fino al 19 aprile per inondarci di vitalità, risvegliare le irrefrenabili passioni del cuore, la voglia di emergere e di conquistare il mondo, con l’attitudine di un adolescente sensibile e comunque impulsivo, sempre pronto a lanciarsi in nuove avventure. L’Ariete è un segno maschile, cardinale, legato all’elemento fuoco, rappresentato da un montone con grandi corna ad evocare chiari confini e zoccoli per approcciare a qualsiasi situazione di vita, anche la più selvaggia; governato da Marte – Ares il dio della guerra, il guerriero e l’amante dello zodiaco, dona il gusto per l’azione, la passione e la forte determinazione a questo archetipo. L’Ariete è simbolicamente anche il bambino dello zodiaco e porta con sé un senso d’innocenza, di leggerezza ed insicurezza tipica dell’alba della personalità; si realizza nelle azioni a prescindere dallo scopo perché si basa sul desiderio di auto-manifestazione con istinto pioneristico, per far prevalere la forza del giorno dopo aver vinto la notte e il buio del lungo lungo inverno. All’Ariete spetta il compito di presentarci la primavera, di riportare la luce invitandoci a sbocciare come i primi fiori, a spingerci all’azione e a scardinare le istanze interiori non più funzionali alla nostra evoluzione. Viviamo l’Ariete nella vita, per esempio quando chiudiamo un ciclo, ne apriamo un altro e dobbiamo trasformarci completamente, quando non siamo più ciò che eravamo ma dobbiamo comunque andare avanti e stare nel fare anche se non siamo più sicuri dello scopo delle nostre azioni - pensate a quando la vita cambia improvvisamente per un trasferimento, per un cambio professionale, per la fine di una lunga relazione, in poche ore la vita muta, non siamo più chi eravamo ma non siamo ancora chi diventeremo, e in quello smarrimento comunque troviamo la forza di agire, di procedere con fiducia verso un altro destino diverso da come ce lo eravamo immaginati; in quelle fasi la nostra personalità torna adolescente, a tratti insicura ma comunque volenterosa e determinata a ricominciare da capo. Viviamo il nostro Ariete anche tutte le volte in cui agiamo con entusiasmo senza valutare bene le conseguenze, quando reagiamo appassionatamente alle ingiustizie, quando allunghiamo istintivamente la mano a chi sta precipitando, senza neanche pensarci. Appassionato, autentico, coraggioso, istintivo, impulsivo, entusiasta, gioioso, veloce, forte, determinato, devoto, orgoglioso, assertivo, esuberante, schietto, spavaldo, sincero, attivo, dinamico queste le qualità del primo archetipo dello zodiaco, solo grazie a queste caratteristiche riusciamo a tuffarci nei nuovi orizzonti e quando ci tocca, a risorgere dalle ceneri.

Se l’Ariete potesse parlare direbbe “Alzati e vai a prenditi ciò che meriti” risolvi i tuoi conflitti interni e poi investi tutto te stesso in quella “cosa” e in quel “destino” con la volontà dell’auto-realizzazione accettata, compiuta deliberatamente e consciamente, senza cedere, anche nei momenti più difficili dell’esistenza, all’atteggiamento di auto-commiserazione o dell’agnello sacrificale.

Come evocare l’archetipo dell’Ariete in noi.

Domande irregolari da porsi.

Chi sono io? So agire in modo diretto? So essere autentico? Posso esprimermi schiettamente? Amo ciò che sono? Cosa posso fare per stabilizzare il mio equilibrio? Conosco la mia passione più ardente? Quando re-agisco impulsivamente? So creare senza preoccuparmi del risultato? In quale situazione mi sento insicuro/a? Qual è la radice della mia confusione emotiva?

Ariete = pratica la meraviglia. Attivare il nostro bambino interiore per riuscire a stupirci e a cogliere la meraviglia intorno a noi, senza attivare perennemente il pilota automatico dell’adulto, di chi sa sempre tutto e di chi ha già visto tutto. Ogni giorno è un giorno nuovo, lascia che la gioia e la curiosità ti indichi la strada.

Ariete = prova qualcosa di nuovo senza aspettative. Una nuova lettura, una routine diversa del mattino, uno sport mai praticato… ora è il periodo ideale dell’anno per iniziare qualcosa di nuovo solo per scoprire se ti piace, senza aspettative, solo per decifrare qualcosa di inedito di te e del mondo. 

Ariete = allinea le tue azioni ai tuoi desideri. Qualsiasi desiderio o passione della tua vita tu tenga da tempo nel cuore, questa è la stagione per passare all’azione e fare qualcosa di concreto per realizzazione di quel desiderio sopito.

Ariete = azione…se non ora quando? Quando al pensiero segue l’azione senza procrastinare, senza accampare scuse stai onorando il tuo montone interno. Consiglio di sintonizzarti al tuo Ariete quando sorge la voglia di rimandare qualcosa, dicendoti “Hei tu, fai come se fossi un Ariete” e lanciati senza indugi, ricordando… se non ora, quando?

Ariete = muovi il tuo corpo. Incanala l’energia focosa dell’Ariete muovendo il tuo corpo, esprimendo nei muscoli, con l’attività fisica e il sudore, lo sprone incessante di questo periodo dell’anno, dove tutto sta per rinascere accompagnato dal sottile fermento delle margherite e delle foglie appena nate.

Ariete = pulizie di primavera. Spalanca le finestre ogni mattina e appena hai un po' di tempo pulisci la tua casa, liberala dalla polvere e invita l’energia vitale della primavera ad abitare i tuoi spazi, elimina le gabbie mentali ormai logore, lascia andare i pesi e calati nel nuovo anno astrologico pretendendo da te stesso/a “di stare bene” qualsiasi cosa accada.

 Last but not least. Ariete = introspezione, please. Pianificare pause introspettive dedicate al riposo e al recupero, dove sostare godendoti la tua essenza senza fare nulla, è fondamentale per prevenite l’esaurimento delle energie in questa stagione in cui ti puoi sentire “chiamato/a” a salire sul ring a scazzottare senza sosta con la vita.

Ariete e benessere

Ariete e alimentazione. Per equilibrare l’energia esplosiva e l’irruenza dell’Ariete in noi, consiglio le zuppe degli angeli: minestre a base di verdure, cereali e legumi da masticare lentamente. Mangiare una zuppa può diventare un ottimo esercizio di consapevolezza e presenza in ogni singolo gesto, quando avvicino il cucchiaio alla bocca, quando mastico a lungo, quando deglutisco e mentre ascolto la zuppa raggiungere lo stomaco. Le zuppe possono essere più o meno dense, a seconda della stagione e del nostro stato nutrizionale, più dense quando le temperature sono basse e quando voglio fare un carico di nutrienti, più liquide quando le temperature si alzano dalla tarda primavera in poi e voglio integrare liquidi e sali minerali. Le zuppe degli angeli sono molto utili a connetterci al qui e ora senza reagire, godendoti semplicemente l’esperienza di una zuppa da quando la immagino, a quando la preparo fino al momento della degustazione slow….da provare!

Ariete e movimento esplosivo.

Governato da Marte, il dio del tuono, all’Ariete associamo l’attività fisica in cui vi è il rilascio di un’energia esplosiva e tutti gli sport agonistici perché l’Ariete ama la sfida e la liberazione dell’adrenalina! E come facciamo a vivere l’attitudine arietina se non siamo agonisti per natura? Possiamo evocare la bellissima energia di questo archetipo sfidandoci a correre i 100 m a tutta birra, a fare una vasca in piscina al massimo della velocità, a saltellare sul posto a perdifiato, a ballare a ritmo intenso, a scalare una montagna, a lanciarci con il paracadute, a fare rafting nei fiumi fino o la traversata dell’oceano con un catamarano ultra tecnologico….questi sono solo alcuni esempi di attività dal sapore marziano, focoso e trascinante che tutti dovremmo periodicamente provare da soli o in compagnia, scegliendo il tipo di attività a seconda delle nostre disponibilità fisiche ed attitudini emotive, ma comunque contattando la predisposizione focosa ed incontenibile del ovino ungulato in noi 

 

Ariete e Tarocchi.

Ariete = il Matto. L’Ariete è caratterizzato da un forte dinamismo e come il Matto ha lo sguardo sempre rivolto al futuro, si butta con entusiasmo  nelle nuove imprese con spirito giocoso e irrefrenabile, attraversa le esperienze senza lasciarsi troppo turbare dagli ostacoli sul suo cammino;  il Matto è l’arcano maggiore senza numero e rappresenta l’energia fondamentale della vita non ancora definita, il punto di partenza dell’evoluzione personale e così il primo segno dello zodiaco ci da un calcio nel nuovo ciclo di dodici splendide tappe da vivere, indispensabili per individuarci e poi perderci nell’infinito della nostra anima.

Mi auguro vi sia piaciuta questa lettura, confesso un amore speciale per questo archetipo da cui traggo ispirazione e a cui mi rifaccio quando la mia attitudine entusiasta è in calo, quando sono eccessivamente riservata e anche quando, arriva la tentazione di procrastinare piccoli e grandi impegni. Ogni segno zodiacale rappresenta delle qualità che dobbiamo e possiamo integrare ed imparare ad abitare, sperimentando, semplicemente dicendoci...oggi vivo il mio Ariete e sono super operativo e perchè no, esprimo me stessa/o spontaneamente ...e sia quel che sia :)

Vi lascio qui sotto tutti i link degli archetipi già descritti, da rileggere e da cui trarre stimoli per vivere nel modo più autentico e naturale possibilei. "Love what you are!"

Con gioia.

S.

 

 

Gli altri articoli già pubblicati sugli altri archetipi della ruota zodiacale


Chi sei e chi vuoi essere: stile di vita e identità

Ogni giorno facciamo tante piccole grandi scelte sul nostro stile di vita: quali pensieri coltivare, cosa mangiare a colazione, a che ora andare a dormire, fare o non fare 10.000 passi, bere un cappuccino  con o senza brioche, fare merenda, non fare merenda, bere vino una volta a settimana, bere solo acqua....e potrei continuare a scrivere per una settimana, le infinite scelte che ogni giorno ci ritroviamo a fare nell'ambito dello stile di vita, il contesto in cui più volte al giorno per tutta la vita dobbiamo e possiamo scegliere liberamente cosa preferiamo fare della nostra giornata, del nostro tempo libero, delle nostre vacanze and so on.

Lo stile di vita è l'ambito in cui possiamo scegliere chi essere. Le scelte che facciamo sono un voto alla persona che vogliamo essere e diventare.

Grazie alle nostre abitudini possiamo incarnare la nostra versione più materiale o più spirituale, più attiva o più pigra, più dipendente o più libera. Le scelte che facciamo ogni giorno, ci fanno vivere quella determinata identità, quella particolare sensazione, quella particolare percezione di noi.

Lo stile di vita è l'ambito ideale su cui misurarsi e confrontarsi con le promesse non mantenute, con le nostre attrazioni e i nostri attaccamenti, le repulsioni e le dipendenze. Lo stile di vita è il contesto ideale per vivere un altro Noi.

Cambiare abitudini è difficile, cambiare le nostre azioni quotidiane e le nostre pratiche significa andare a contattare un altro Noi.

Mi piace molto l'idea che la nostra identità, fino a quando non raggiungeremo l'Illuminazione, si realizzi anche attraverso il nostro stile di vita, grazie alle nostre abitudini e alle nostre scelta di cambiare, fatte nel nostro pieno libero arbitrio.

Ora vado a praticare yoga, perchè mi piace la percezione di me flessibile ed elastica :)

Grazie di essere qui.

A presto.

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 


In 24 ore puoi cambiare: scegli la ciotola dell'abbondanza a colazione!

In 24 ore puoi cambiare e scegliere di preparare una ciotola piena di cibo vivo per fare un carico di nutrienti ed energia buona per promuovere la tua salute.

Un cambiamento in 24 ore! Via!

Guarda il video cliccando qui sotto.

Ciotola dell'abbondanza!

 

Con gioia Sabrina.

S.

 


In 24 ore puoi cambiare: inizia il pasto con un'insalata speciale!

Un cambiamento in 24 ore. Inizia il pranzo con un’insalata ricca di potere alcalinizzante grazie alla verdura e al limone e di fibra, di grassi saturi, di proteine vegetali e tanto tanto potere saziante!

Guarda il video cliccando qui sotto.

Insalata con limone e semi oleosi

 

Buon sabato a noi 🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀

 

 

 


NOI 10.000 volte: un nuovo grande progetto

PROGETTO PER LA CITTA’ DI MODENA

Destinatari – studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, le loro famiglie e tutta la cittadinanza.

Dal 2010 grazie al progetto 5.30, collaboriamo con le scuole secondarie di secondo grado, ed in particolare con i docenti di educazione fisica e i referenti per l’educazione alla salute, per facilitare l’adozione di un sano stile di vita tra gli studenti, promuovendo la partecipazione alla camminata, espressione del binomio salutare “movimento e sana alimentazione” 5 km di corsa con le ciliegie dei desideri come premio all'arrivo. Nel 2020 abbiamo affrontato la grande crisi sanitaria Covid-2019 e l’isolamento domestico forzato ha creato una profonda trasformazione emotiva e comportamentale per cui crediamo sia necessario continuare a concentrarsi sulle fasce di popolazione più vulnerabili, bambini ed adolescenti, per facilitare l’adozione di uno stile di vita salutare– e in particolare incentivare il movimento, lo sport, la sana alimentazione e la mindfulness – e quindi promuovere il benessere a 360° dei più giovani, grazie alla scuola promotrice di salute.

Grazie a questo nuovo grande progetto vogliamo contribuire, a:

  • creare e promuovere una rete di alleanze e sinergie sul territorio di Modena e provincia con al centro le scuole promotrici di salute, per diffondere una cultura tra gli studenti (e le loro famiglie), che renda più facile l’adozione di uno stile di vita sano per promuovere una vita lunga e in assenza di malattie croniche;
  • trasmettere agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Modena un’educazione in cui lo “stile di vita” e le loro scelte quotidiane, diventano un’opportunità per coltivare il benessere psico-fisico nel presente e nel futuro;
  • favorire nei giovani la cittadinanza attiva ed un’educazione civica, in linea con un sano stile di vita, in armonia con uno sviluppo sostenibile secondo l’agenda 2030 e rispettoso dell’ambiente, rafforzando la collaborazione tra Istituzioni, scuola, insegnanti, studenti, famiglie e comunità.

Obiettivi specifici

  • Realizzare una grande campagna di comunicazione – con mezzi convenzionali e digitali innovativi – anche video- rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e alle loro famiglie, su come praticare un sano stile di vita per vivere una vita sana e lunga.
  • Promuovere uno stile di vita attivo, l’attività fisica e i 10.000 passi quotidiani.
  • Fornire le nozioni efficaci per adottare una dieta equilibrata, adeguata all’attività fisica svolta e sostenibile, in base alle evidenze scientifiche e quindi migliorare la salute fisica dei partecipanti e favorire il rispetto dell'ambiente.
  • Promuovere una maggiore consapevolezza tra gli adolescenti grazie ai principi base della mindfulness. 

Ente proponente: Ginger società sportiva dilettantistica promotrice del progetto 530, nato a Modena nel 2009, grazie a Sergio Bezzanti grafico pubblicitario e Sabrina Severi biologa nutrizionista, con l’intento di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso lo sport, il cibo sano, la cultura, l’arte e l’esperienza.

Le  Scuole di Modena coinvolte

  • Guarini - Fermi
  • Selmi -   Corni
  • Cattaneo Deledda
  • Venturi - Tassoni
  • Sigonio - Barozzi
  • Muratori - San Carlo

Collaborano del progetto: Ufficio Scolastico Provinciale, Centro Regionale Antidoping RER, Azienda USL di Modena Servizio Igiene degli Alimenti, Servizio Comunicazione, Servizio di Medicina dello Sport e Servizio di Psicologia Clinica, CSI Modena, ASD Dharma Shala Modena, Panathlon Modena.

Con il Patrocinio del Comune di Modena Assessorato allo Sport e di Sport Salute S.p.A Modena

“Noi - 10.000 volte” è un progetto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia”

I selfie di Sabrina con i prof di educazione fisica incontrati delle ultime settimane:)


Pesci: mi affido a qualcosa oltre me

Pesci

Celebra la tua sensibilità, impegnati in pratiche spirituali e fai spazio alle ispirazioni.

Dal 19 febbraio al 20 marzo entriamo nel mondo dei Pesci, ultimo segno zodiacale della ruota annuale, che conclude il giro ma non ferma il Tempo, anzi pone le basi della ciclica rinascita, rappresentata dall’Ariete e dall’Equinozio di primavera.

Il glifo del segno è rappresentato da due pesci orientati in direzioni opposte, per ricordarci che qualsiasi sia la rotta che sceglieremo il traguardo lo raggiungeremo comunque e arriveremo esattamente dove dovremo essere, realizzeremo il destino che abbiamo scelto e raccoglieremo i frutti della nostra essenza (e assenza). Durante questo periodo dell’anno siamo tutti invitati a connetterci con l’amore universale, la compassione e la nostra creatività, a fluire nella vita con armonia, accogliendo anche l’inaspettato, affidandoci al disegno a tratti misterioso e all’imprevedibile fantasia della vita, sapendo che tutto avviene per il nostro massimo bene.

Segno femminile, mobile, incastonato tra due stagioni -come i Gemelli, la Vergine e il Sagittario- associato all’elemento acqua e quindi alle emozioni, governato secondo l’astrologia classica da Giove il pianeta delle benedizioni e dell’espansione e secondo l’astrologia moderna, da Nettuno il pianeta dei sogni, dell’inconscio e della trascendenza.

Questa meravigliosa combinazione Giove e Nettuno dona a chi ha il Sole in Pesci – o ascendente o Luna- molta creatività, ispirazione, immaginazione, attitudine alla spiritualità, alle intuizioni e alle visioni (andate a guardare in quale casa avete i Pesci nel vostro Cielo Natale per scoprire in quale ambito agisce questo archetipo su di voi). I nati sotto il segno dei Pesci sono empatici, naturalmente inclinati alla gentilezza e alla comprensione, all’altruismo, alla cura degli altri e alla compassione; sono anime ottimiste, sognatrici, magnetiche, fiduciose, ipnotiche, dolci, riflessive, estroverse, flessibili e visionarie con un piede nella realtà e uno nella loro sognante visione del mondo, con il bisogno di trascendere e superare i limiti della materia e la propensione a collegarsi con l’Immenso, con i principi universali più elevati e con il sè superiore. E’ il segno che più si avvicina e coglie i flussi della coscienza collettiva, dell’inconscio e dell’ignoto.

Se i pesci potessero parlare direbbero “Io mi arrendo” a me stesso/a e alla realtà così com’è, mi arrendo quando nonostante l’impegno le cose non girano; mi arrendo e chiudo i cicli esauriti, mi arrendo ed evoco l’oblio quando manca la reciprocità, mi arrendo e mi predispongo alla rinascita o alla resurrezione affidandomi pienamente alla vita; non a caso i Pesci caratterizzano proprio questo periodo dell’anno in cui il tempo si dilata e siamo immersi nell’energia della quaresima, della rinuncia, del vuoto e del silenzio, preludio di un’espansione molto più ampia a primavera.

Come evocare l’archetipo de Pesci dentro di noi

Domande irregolari da farsi. Come vivo la mia spiritualità? Prima di nascere dov’ero? Cosa significa per me pregare? Abito la mia natura devozionale? Come nutro la compassione? So mantenere la giusta distanza dalle mie emozioni? Quali amicizie regalano fiducia ai miei giorni? Quanto amo fino alla follia?

Dettaglio dall'opera d'arte "Unitas" di Piero Dorazio 1965 - Peggy Guggenheim Collection, Venezia

 

Attività utili a potenziare l’archetipo dei Pesci dentro di noi.

Alcuni suggerimenti per risvegliare la suggestiva energia pescina in noi.

Pesci = persegui i tuoi impulsi creativi. Abita la tua creatività attraverso la musica, la scrittura, la pittura, la danza o qualsiasi altra forma di espressione per sfiorare l’Assoluto in te.

Pesci = empatia e sani confini. L’archetipo dei pesci ti ricorda che puoi essere empatico senza perderti nell’altro, il segreto sta nell’imparare a prendersi cura dell’altro mantenendo sani confini, senza fondersi e perdersi nell’altro.

Pesci = vivo nel mondo ma non sono di questo mondo. Prendendo spunto dalle parole dell’apostolo Giovanni, questo è l’afflato di molte religioni e scuole spirituali, e ti invita a trascendere, a non identificarti  totalmente con la tua vita e a mantenere la giusta tensione verso l’Infinito.

Pesci = abbraccia la tua realtà e dai vita alle tue visioni. Includi il dilemma e fai convivere in armonia la realtà ordinaria e la fantasia, la realtà ordinaria e la realtà trascendente, senza perderti in circoli illusori crea la realtà più ispirata e attraente per te. 

Pesci = pratica la commozione. Sapersi commuovere è una delle condizioni più ispirate in cui stare, da non sfuggire ma ricercare. Commuoversi di fronte al cielo, al sorriso di chi sta per volare via, allo sguardo di un bambino, al profumo di un fiore o alle fusa di un gatto, lasciarsi toccare dalla vita è un’abilità da imparare per essere la vita stessa.

Pesci = lascia andare il controllo. Abbandonati al flusso dei giorni senza voler controllare il risultato del tuo agire, stai nella fiducia tutto si sta svolgendo secondo il ritmo naturale della vita e le correnti cosmiche.

Pesci = radicati in te. Indulgi nelle fantasie liberamente, entra in empatia con le persone intorno a te ma poi torna sempre al tuo centro di gravità permanente.

Pesci = morire per risorgere. Vivi la tua quaresima interiore non come desolazione e tristezza ma  piuttosto come ferma determinazione e orientamento verso la tua risurrezione nella grazia.

Pesci e benessere.

Pesci e stile di vita.

Le scelte che facciamo ogni giorno sono un voto alla persona che vogliamo diventare, grazie alle nostre abitudini possiamo incarnare la nostra dimensione più materiale o spirituale e i Pesci in questo periodo dell’anno ci spronano ad avvicinarci alla spiritualità, alle pratiche depurative, ai fioretti della quaresima, ai voti con cui ci consacriamo alla nostra versione più evoluta oltre le pulsioni, gli attaccamenti, le repulsioni e le dipendenze per dimorare nella compassione e nell’amore incondizionato. Viviamo l’energia dei Pesci quando nelle nostre azioni e nelle nostre pratiche ricerchiamo la spontanea ed intangibile connessione con l’Oltre in noi, per raggiungere la nostra destinazione.

 Ruscellare come nella pancia della mamma. Quando ci immergiamo nell’acqua, in piscina, nel mare o nell’oceano evochiamo la fase in cui prima di nascere ruscellavamo nel liquido amniotico e realizzavamo insieme a nostra madre il miracolo più grande della vita: passare dall’aldilà a qua sulla terra. Il nuoto è un ottimo allenamento cardiovascolare, favorisce la resistenza e la tonificazione muscolare, aumenta la sicurezza e l’autostima, dona calma e saggezza interiore.

Pesci e Tarocchi. Il Matto e l’Appeso sono i due arcani in cui zampilla l’essenza pescina della conoscenza (e dell’ignoranza), infatti il Matto è la carta senza numero, arriva dopo il Mondo, vuole celebrare la rinuncia alla visione materialistica della vita, il coraggio di abbandonare tutto portando con sé solo il bagaglio dell’esperienza, sostenuto da una mirabile e nettuniana follia che tanto lo avvicina al Divino. I Pesci come archetipo ci ricordano la rinuncia di dall’ego, lo spogliarsi di tutto per coltivare la saggezza spirituale come San Francesco, considerato folle dai contemporanei ma in realtà in un sentiero di Luce, Amore e Compassione toccante; e così l’Appeso l’arcano rappresentato da un uomo capovolto legato ad un piede a testa in giù, che penzola a destra e sinistra senza saper scegliere, ci invita a cambiare prospettiva, a capovolgere il nostro mondo quando ci assalgono i dubbi e le paure, perché facendo appello alla nostra sapienza più profonda possiamo slegare il laccio, liberarci, scegliere la direzione e rimetterci in cammino rinnovati nella nostra autenticità.

E con i Pesci il viaggio astrologico si chiude per far spazio ad un nuovo ciclo, ci ritroveremo presto con l’energia focosa dell’Ariete ad agire quasi senza pensare ma per ora restiamo in questa fase sibillina e misteriosa, a decifrare le emozioni, a naufragare con curiosità (dal latino cura) nei confronti di tutte le parti di noi, quelle che amiamo, che odiamo e che ci fanno paura affidando i nostri intenti nella resa e con fiducia, alla Luna nuova in Pesci di oggi domenica 10 marzo alle 10.00.

Buona fortuna a noi.

Sabrina Severi - Biologa specialista in Scienza dell'alimentazione, studentessa appassionata di astrologia evolutiva.

Dettaglio dell'opera d'arte "Empor" di Vasily Kandinsky 1929 - Peggy Guggenheim Collection, Venezia

 

Se vuoi leggere o rileggere gli altri archetipi già pubblicati te li metto qui sotto.

Acquario: vivi il paradiso sulla terra

Capricorno: vivi la tua vocazione

Siamo tutti Sagittari quando accendiamo le nostre stelle

La lezione dello Scorpione: morire per rinascere

Affascinanti ed equilibrati come la Bilancia

Concentrati e lucidi come una Vergine

Il tempo di ruggire con un Leone


Vi presentiamo la Fondazione Hospice Modena

Quest’anno vi presentiamo  la Fondazione Hospice Modena Dignità per la vita” Cristina Pivetti” e al momento dell’iscrizione alla 5.30 di tutto il tour 2024 potrete fare una donazione a questa realtà. Una scelta pensiamo meriti una riflessione, per spiegarvi cosa ci ha spinto in questa direzione.

La Fondazione Hospice Modena è stata creata con scopo di promuovere la realizzazione dell'hospice territoriale di Modena a Villa Montecuccoli di Baggiovara, i lavori inizieranno entro aprile di quest’anno e l’apertura è prevista nella seconda metà del 2026.

L’Hospice è una struttura pubblica, ideata per accogliere le persone affette da malattie gravi in fase avanzata – non solo di tipo oncologico ma anche cronico degenerativo – già inserite nel percorso di cure palliative per le quali non è possibile, in determinate fasi della malattia, l’assistenza a domicilio.

Nell’Hospice l’assistenza si caratterizza per “bassa tecnologia ed alta umanità” per assicurare dignità e migliore qualità di vita alle persone malate gravemente, in un ambiente professionale ed accogliente.

Tutti noi ci auguriamo una vita lunga e piena di salute fino all’ultimo espiro. Ma se ci guardiamo intorno, ci accorgiamo che tante volte non è così, la malattia bussa e tutto cambia. Molte persone si ammalano e poi guariscono, per altre persone nonostante le cure mediche la malattia diventa cronica, occorrono mesi o anni di gestione e presa in carico finchè le situazioni si aggravano al punto in cui incombono due rischi opposti e ugualmente angoscianti: l’accanimento terapeutico o l’abbandono del malato (e della sua famiglia), entrambi da evitare.

Per chi è affetto da una malattia cronica, a volte il decorso della malattia si aggrava al punto per cui il ricovero ospedaliero e l’assistenza domiciliare non riescono più a rispondere alle esigenze della persona così fragile; in queste fasi occorre poter contare su realtà create apposta, in cui grazie alle cure palliative si gestisce il dolore fisico e si riduce la sofferenza psicologica; luoghi dove si respira sicurezza e pace, in cui la dignità della persona ammalata rimane al centro di ogni procedura, gesto o sguardo di chi l’assiste; dove i famigliari del malato trovano uno spazio fisico ed emotivo concepito per loro, perchè totalmente inclusi nel percorso di cura anche quando la situazione diventa particolarmente critica.

Tutti noi ci auguriamo una vita lunga e piena di vita fino all’ultimo espiro. Ma è importante quando stiamo bene pre-occuparci di rendere più umana la società in cui viviamo proteggendo la vita quando si fa fragile, creando ambienti chiamati Hospice in cui chi si ammala gravemente può essere accolto per affrontare con fiducia i giorni in cui occorre superare le crisi più grandi, oltrepassare le ore in cui la vita sembra voler abbandonare il campo o addirittura, trovare l’ispirazione per cedere alle lusinghe del cielo dopo tante sofferenze in un luogo con anche questa vocazione.

Noi di 5.30 promuoviamo il benessere delle persone ispirando scelte salutari, grazie al movimento e alla sana alimentazione, per dare vita ai giorni, prevenire le malattie croniche e favorire una vita lunga e piena di salute a tutti. L’associazione del Tour 5.30  2024 “Love what you are” con la Fondazione Hospice Modena Dignità per la vita “Cristina Pivetti” auspichiamo vi regali ancora più voglia di curare e promuovere la vostra salute e vi ispiri a sostenere la creazione dell’Hospice di Modena dedicato alle persone malate che qui troveranno riparo, accoglienza, cure palliative e dolcezza proprio quando ne avranno più bisogno.

 

Grazie di essere sempre con noi.

Sabrina, Sergio e il team 5.30

 

Per approfondire

 

Sabrina con il dott. Gabriele Luppi oncologo e il sig Gian Carlo Pivetti, della Fondazione Hospice Modena.


I 5 segreti per vivere 100 anni sani

Ci sono evidenze scientifiche inconfutabili di quanto sia potente il nostro stile di vita per proteggerci dalle malattie croniche e regalarci un’esistenza lunga e piena di salute.

Negli ultimi decenni la vita media si è allungata significativamente, ma purtroppo si sono diffuse diverse malattie croniche non trasmissibili – malattie cardiovascolari, tumori, malattie respiratorie croniche, diabete, disturbi muscolo-scheletrici, malattie della sfera cognitiva- molto invalidanti che impattano fortemente sulla qualità di vita delle persone.

Era il 2003 quando l’Organizzazione Mondiale delle Sanità pubblicava una pietra miliare per tutti gli studiosi del mondo nel campo della nutrizione  “Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases” (1) dove si chiariva quanto le nostre scelte quotidiane a tavola facilitano o meno lo sviluppo di queste malattie croniche; la ricerca scientifica è continuata senza sosta e nell’ultimo decennio ha chiarito quali sono i fattori protettivi per la nostra salute e tra questi, e non ci stupisce, c’è l’alimentazione quotidiana e diversi aspetti inerenti il nostro stile di vita, che ognuno di noi può modificare a proprio vantaggio.

Vi elenco in estrema sintesi i 5 punti chiave su cui riflettere, ancora una volta, per migliorare la vostra alimentazione e più in generale il vostro stile di vita, con l’auspicio di stimolarvi a fare scelte sagge, per aumentare il vostro benessere di oggi, di domani e del vostro futuro.

I cinque punti chiave

  • Aderire a stili alimentari con la predominanza di cibi vegetali come la dieta Mediterranea ricca di verdure, cereali in chicchi, legumi, pesce, frutta fresca, frutta secca e semi sono associate a minore mortalità e a vite longeve e in salute (2).
  • Creare ambienti in cui sia facile fare scelte salutari. E da qui nasce il bisogno di strategie famigliari per aderire ad una dieta sana a casa e strategie di sanità pubbliche volte a creare un ambiente in cui sia semplice ed economico mangiare cibo sano. Ognuno di noi ogni giorno può scegliere liberamente come predisporre la propria giornata alimentare e quella in famiglia. A livello politico occorre investire più energie in educazione e prevenzione
  • Mantenere un peso corporeo salutare è un punto cruciale per vivere a lungo e sani. Pesarsi regolarmente e se il peso tende ad aumentare, rivedere lil proprio stile di vita e le abitudini alimentari in quantità e/o qualità, da soli o grazie alla consulenza di un professionista, per ritrovare e mantenere un peso ragionevole tutta la vita.
  • Ridurre il livello di stress e dormire bene sono due fattori decisivi per migliorare la nostra salute fisica, emotiva e spirituale a 360°.
  • Associare la dieta sana con uno stile di vita attivo – fare i 10.000 passi al giorno e 3-5 volte alla settimana praticare uno sport che ci piace :)

Ogni giorno possiamo scegliere di favorire il nostro benessere e una vita lunga e piena di vita,

Vi auguro un meraviglioso venerdì.  Ora vado a camminare. Never give up!

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 

Bibliografia essenziale.

Se avete voglia di approfondire, ecco tre articoli molto interessanti, in inglese.

“Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases” WHO Geneve 2003.

“Diet strategies for promoting healthy aging and longevity: an epidemiological perspective”. Frank Hu BU, Oct 2023. Journal of Internal Medicine.

“How sleep affects human health, explained”. University Chicago Medicine. Alison Caldwell.

 

 


"Hara Hachi Bu"

E oggi per ‘Un cambiamento in 24 ore’ ci esercitiamo a mantenere un sano distacco dal cibo praticando ‘Hara Hachi Bu’ ossia smettendo di mangiare quando siamo soddisfatti ma non completamente sazi, lasciando un 20% dello stomaco vuoto. Quante volte ci accorgiamo troppo tardi di aver mangiato un po’ troppo e viviamo una sensazione di disagio, a cui segue sonnolenza  e scarsa vitalità! Tutto questo lo possiamo evitare ricordandoci di alzarci da tavola 3 minuti prima della totale pienezza, come ci ricorda questa pratica famosa a Okinawa isola compresa nella zona blu del mondo in cui secondo le ricerche scientifiche le persone vivono a lungo e in salute, con una qualità vita altissima grazie alla quasi assenza delle malattie croniche nella popolazione. Per tutte le persone adulte e in buono stato di salute, riempirsi fino all’80% può essere consigliato per favorire il benessere, una bella sensazione di leggerezza e anche per promuovere la salute nel medio e lungo periodo.

Perché non sperimentare qualche volta? Buon sabato! ✨

Guarda il reel pubblicato su instagram @run530italia
Per approfondire il segreto di longevità "Hara Hacxhi Bu" vi lascio il link a 2 articoli in inglese. Buona lettura.
1. Buettner D. The Blue Zone: Lessons for Living Longer” doi: 10.1111/j.1447-0594.2004.00192. []
2. Bradley J. The Diet of the World's Longest-Lived People. Ann N Y Acad Sci. 1114:453–5. [PubMed
 
#bettertogether #running #yoga #run530italia #run530

Sabrina Severi

Biologa Nutrizionista

Acquario: vivere il paradiso sulla terra

Acquario

Abbraccia la tua individualità e l’innovazione. Persegui i tuoi ideali visionari. Mettersi al servizio del bene comune.

Ed eccoci arrivati all’undicesima tappa dello zodiaco occidentale con il segno dell’Acquario, archetipo di libertà interiore e impegno per la collettività. Leggendo questo elaborato perdete la speranza di riconoscere pienamente le persone nate sotto questo segno, il nome celeste di ognuno di noi è dato dal cielo natale, grafico molto più complesso del nostro segno di nascita; questo testo ha il compito di attivare le vostre qualità acquariane o di farvi comprendere se state vivendo la fase dell’esistenza rappresentata da questo segno zodiacale; viviamo l’Acquario quando nella vita dopo aver scoperto i nostri talenti - nel periodo del Leone suo dirimpettaio- finalmente siamo pronti a metterli al servizio del mondo, quando passiamo dall’Io al Noi nel senso più ampio. Dopo l’esortazione del Capricorno a chiarire le nostre intenzioni per allinearci ad esse grazie all’autodisciplina e alle nostre capacità, l’energia ora si alleggerisce perché conosciamo il nostro potere e si risvegliano in noi aspirazioni più visionarie per rendere il mondo un luogo più giusto e umano.Il tempo dell’Acquario inizia il 21 gennaio e ci accompagna fino al 19 febbraio, periodo dell’anno in cui le giornate iniziano ad allungarsi, la luce aumenta e dentro di noi nasce la voglia di rinnovarci e farci trovare pronti a rinascere ancora una volta, è il segno della speranza non solo per sè ma anche per l’umanità, infatti nonostante la spiccata individualità, la sua visione d’insieme include sempre gli altri a cui offrire aiuto e opportunità innovative. L’Acquario dispensa l’acqua sulla terra per diffondere saggezza divina a chi ha sete di conoscenza, acqua da cui tutto nasce, indispensabile per lavare il passato e fare spazio al futuro con attitudine altruista.

L’Acquario con un piede sulla terra e uno in paradiso ci ricorda che vivere il paradiso in terrà non è solo possibile ma è il nostro destino come individui e come umanità.

Segno d’aria analitico e un pizzico distaccato, con modalità fissa come il Toro, il Leone e lo Scorpione quindi abitudinario e amante della routine, dominato da Urano ma anche da Saturno, predisposto alle rivoluzioni e alle svolte grazie al primo ma anche affidabile e coscienzioso grazie al secondo, il mix perfetto per vivere un equilibrio dinamico e creativo; idealista, visionario, altruista, imprevedibile, affascinante, esuberante, libero, anticonformista e progressista con attitudine a ragionamenti originali spesso in opposizione con il pensiero comune perché l’Acquario arriva per innovare e per anticipare il futuro. Incarniamo l’archetipo dell’Acquario tutte le volte in cui ci apriamo all’ignoto di visioni stralunate, quando abbiamo qualcosa da portare alla collettività, quando rispondiamo ad una chiamata imprevista “oltre noi” perché abbiamo un dono da condividere per un bene più ampio, per aggiungere bellezza, rispetto ed altruismo nel mondo.

Se l’Acquario potesse parlare direbbe “Io innovo” me stesso, il mio mondo, i miei pensieri, i miei ideali, i miei valori e le mie ispirazioni per diventare sempre più affidabile e libero di diffondere armonia e ottimismo nel cosmo.

Come evocare l’archetipo dell’Acquario dentro di te

Domande irregolari da farsi. Quali sono i tuoi obiettivi più nobili? Quali sono i tuoi obiettivi più idealistici? Riesci a rinnovarti? Puoi cambiare idea? Quanto nel tuo fare includi gli altri? Quando vivi la tua libertà? Puoi uscire dalla tua zona comfort e vivere l’ignoto? Hai visioni meravigliose da realizzare? Prima di addormentarti sogni ad occhi aperti?

Attività utili a potenziare l’archetipo dell’Acquario dentro di noi.

Acquario = svela la tua unicità. Dedica un momento per identificare cosa ti rende speciale e originale e festeggia la tua individualità unica nel mondo, tra miliardi di persone non esiste altro essere uguale a te. Incredibile, no?

Acquario = accendi la curiosità intellettuale. Immergiti in libri da leggere, in conversazioni originali, in ragionamenti inediti, in amori folli e in parole nuove per ascoltare la vita mentre arriva. La curiosità è l’attitudine che ci permette di attraversare l’eterno mutamento della nostra esistenza traendone piacere.

Acquario = cuore intelligente e mente appassionata. Nel cuore del cuore, dimora la nostra verità e un cuore intelligente sa riconoscere gli obiettivi ed attivare una mente appassionata per realizzarli.

Acquario = accogli i cambiamenti improvvisi. La vita a volte in pochi secondi ti pone di fronte a situazioni totalmente inaspettate, tutto quello in cui ti identifichi in un battito d’ali sparisce, non esiste più. E non torna. Spesso la vita ci offre idee ed opportunità inaspettate da riconoscere e cogliere al volo, a volte cambiando radicalmente direzione. In natura sopravvive e si espande chi può adattarsi al mutamento delle condizioni più velocemente, e anche nella vita bisogna imparare ad accogliere e adattarsi il più velocemente possibile all’ignoto quando si affaccia. Urano quanto sfiora la tua vita è come un calcio nel sedere ad andare oltre nel futuro, ad imparare una nuova lezione e se provi a resistere o addirittura ti illudi o pretendi di tornare al passato, hai un biglietto di sola andata per l’inferno.

 Acquario = viva le relazioni e il volontariato. Vivere il tuo Acquario significa creare tante connessioni luminose intorno a te, ad amare le relazioni interpersonali, ad attivarti per la tua comunità e a dedicare il tuo tempo ad aiutare gli altri per dar loro sollievo e amore. 1, 2, 3 ore al mese o alla settimana da offrire alla collettività regala felicità e allunga la vita!

Acquario e benessere

 Acquario e danza estatica. Quando le persone ballano si incontrano, condividono la loro storia e insieme si orientano verso ritmi e tempi non lineari, quando la danza si libera in noi l’infinito può svelarsi fino a farci raggiungere l’estasi.

La danza al ritmo di musica è una delle espressioni del corpo più liberatoria e indispensabile per connetterci a quanto di più naturale e selvaggio abita in noi, giù in un luogo profondo quasi sconosciuto, in attesa di regalarci gioia, ispirazioni, percezioni limpide e visioni lucide.

Danzare per vivere un’esperienza totalizzante nel corpo e raggiungere l’immenso in noi. Invito all’azione: da soli o in compagnia, scegliete la musica che vi fa vibrare e iniziate a ballare…una volta o due alla settimana quando vi gira…dedicatevi una pausa nel vostro corpo aperto a movimenti inediti pronti a ricevere l’incanto!

 

Acquario e dieta.

L’Acquario sa rinnovarsi anche grazie al cibo, con cui mantiene un sano distacco, utilizzandolo come fonte di nutrimento e non di attaccamento. L’Acquario arriva in questo periodo dell’anno per ricordarci di alleggerire la dieta e riprendere il nostro cammino con la primavera già all’orrizzonte. Esiste un principio dietetico utilizzato sull’isola giapponese di Okinawa, isola della “zona blu” dove vive una delle popolazioni più longeve al mondo, chiamata Hara Hachi Bu, che prevede di mangiare finchè si è pieni 8 parti su 10, con il proposito di smettere di mangiare quando si è sazi all’80%. Okinawa, è l’unico luogo al mondo in cui viene esiste quest’abitudine e questa per me è qualcosa dal sapore acquariano…quando puoi praticarla nel tuo quotidiano sei già nel tuo futuro

Acquario e Tarocchi.

La Stella. Con il suo ottimismo ad affrontare ogni situazione della vita, l’Acquario è la speranza realizzata; come l’arcano maggiore la Stella esiste per ricordarci che i desideri puri ed incandescenti dimorano nel nostro cuore e sono destinati a realizzarsi per il massimo bene di tutti.

Non aggiungo altro. Leggete almeno due volte i passaggi più interessanti per voi :).

Con gioia.

Sabrina Severi Biologa Nutrizionista studentessa appassionata di astrologia evolutiva.

 

Qui sotto vi lascio il link agli altri articoli della serie dedicata ai segni zodiacali

Capricorno: vivi la tua vocazione

Siamo tutti Sagittari quando accendiamo le nostre stelle

La lezione dello Scorpione: morire per rinascere

Affascinanti ed equilibrati come la Bilancia

Concentrati e lucidi come una Vergine

Il tempo di ruggire con un Leone

Se ancora non l'avete letto,
dedicate 5 minuti all'articolo sulle energie dell'anno nuovo

 

Bibliografia essenziale Acquario

  • Willcox DC, Willcox BJ, Todoriki H, Suzuki M “The Oki-nawan diet: health implications of a low-calorie, nutrient-dense antioxidant-rich dietary patter lowin glycemic load”. J AmCollNutr.2009;28(Suppl): 500s–516.
  • Internal Medicine Journal. Frank B. Hu. Diet strategies for promoting healthy aging and longevity: An epidemiological perspective. 23 Oct 2023.
  • Gli archetipi dell’inconscio collettivo. Carl Gustav Jung.


Le energie del 2024... l'anno "libera tutti!"

Come interpretare il nuovo anno…suggestioni divergenti ma utili!

Questo 2024 secondo la numerologia ha l’energia dell’otto e del sei, l’infinito e la creatività si incontrano per spingerci ad imparare l’arte di vivere, incarnando l’irriducibile in noi quando la mente si zittisce. Quest’anno ci dovremo appropriare della carità del cuore e soprattutto della libertà interiore.

Il 2023 ci ha dato l’opportunità di scegliere la direzione anche se la meta non era ancora chiarissima. Alcuni di noi hanno semplicemente confermato le coordinate scelte in passato altri hanno affrontato un cambio di rotta radicale lanciandosi altrove perché non c’era più alcuna possibilità di restare in quel luogo di lavoro, di condividere in quelle amicizie, di ritrovarsi in quel legame affettivo.

Qualunque sia la posizione in cui ti trovi oggi, il 2024 è l’anno in cui spiegare le vele nel vento per vivere liberamente la tua versione più felice.

 Il mantra di quest'anno è “Io mi libero”.

Domanda da porsi in questo gennaio 2024. Cosa mi trattiene dall’essere più felice ogni giorno?

Molte volte si soffre a causa di convinzioni, pensieri, punti di vista. L’anno scorso ti suggerivo di includere empaticamente le idee degli altri per ampliare la tua visione del mondo, ora è arrivato il momento giusto per rivolgere ancora una volta lo sguardo su di te e stanare gli autosabotaggi, le credenze limitanti, le forme pensiero condizionanti; questo è il tempo in cui prendere le distanze da stereotipi al limite del ridicolo, da convenzioni fatalmente noiose e dal pensiero comune; il 2024 è l’anno in cui liberarsi del dolore emotivo inutile, perdonando e lasciando andare “Let it go” tutto ciò che ti appesantisce, i sensi di colpa, la ricerca della perfezione, la sensazione di non essere abbastanza e tutte le ossessioni; il 2024 ti chiede di dimenticare i rimpianti, i rimorsi, la rabbia, le illusioni, i fallimenti perché questo è l’anno in cui fluire liberamente verso le soddisfazioni che la vita ha in serbo per te. Questo è l’anno in cui scoprire la meraviglia e vedere trionfare la giustizia! Se non ora quando?

Questo è l’anno libera tutti, perché ognuno di noi  può liberarsi dalle gabbie mentali, dai pensieri negativi, dalle paure e dalle ansie; quest'anno puoi liberarti degli ultimi scampoli della tua versione primordiale creata per sopravvivere e scegliere di trasformarti in ciò che sei... una creatura stupendamente autentica ed unica.

E se hai voglia di capire meglio cosa significa emanciparsi dalle credenze limitanti, un ottimo libro è  “Amare ciò che è” 4 domande che possono cambiare la tua vita” di Byron Katie, ve l’ho già citato in più occasioni e continuo a considerare questo libro molto utile a favorire il cambiamento interiore ed eventualmente, a spingerti a cercare il supporto di un professionista per accelerare il processo verso la gioia. Si hai letto correttamente, noi tutti siamo destinati alla gioia e anche tu.

Qui di seguito trovi 7 ambiti in cui credo sia indispensabile continuare ad interrogarsi ed impegnarsi –– per creare un mondo più giusto, dove la libertà è il patrimonio di ogni essere umano.

 

COMUNICARE IN MODO PIACEVOLE ED EFFICACE. Questo è l’anno in cui parlare meno e più chiaramente . La gentilezza nel comunicare dovrà essere sempre accompagnata da un pizzico di fermezza, lasciando praticamente zero margine ai compromessi inutili. Questo è l’anno in cui esprimere le tue candide preferenze senza dover dare spiegazioni se non ne hai voglia. Si. Punto fine del periodo. No, punto fine del periodo.

 

CENTRARSI SULLA PROPRIA VERITA'. E naturalmente per parlare in modo efficace, bisogna avere le idee chiare in testa, selezionare le parole con attenzione, solo così puoi esprimere sentimenti, voglie, desideri aderenti al tuo sentire più intimo, alla tua verità. Per favorire lucidità ed autenticità, è indispensabile sostare ogni giorno mattino e sera nel silenzio, raccogliendosi per qualche minuto a mettere gli intenti nel nuovo giorno e per “ri-guardare” la giornata appena trascorsa. Grazie anche a soli pochi minuti al giorno di respirazione consapevole e di mindfulness è possibile decifrare la radice dei pensieri, delle emozioni scomode, delle parole inutili, delle reazioni impulsive ed apportare le opportune modifiche per vivere la tua versione più bella il giorno dopo! Per chi vuole osare di più questo è l’anno ideale per partecipare ad un corso di meditazione Vipassana , dove in 10 giorni  imparerai una tecnica utile a raggiungere una consapevolezza più profonda di quella abituale condizionata dalla tua mente e dai suoi schemi, a rimanere equanimi e a guardare “la realtà così com’è”. 

Questo è il link del Centro Vipassana Italia “Dhamma Atala” dove puoi trovare tutte le informazioni e il calendario dei corsi proposti nei prossimi 12 mesi.

 

A BOCCA CHIUSA. Per tutti ma proprio tutti questo è l’anno da vivere a “bocca chiusa”, lingua a contatto delle rughette palatine, dietro ai denti incisivi superiori, respirazione diaframmatica profonda ON con esalazione lunga e lenta: quando camminiamo, quando lavoriamo, quando osserviamo il mondo; bocca chiusa significa spazio al respiro profondo per acquietare la mente, ossigenare meglio il sangue e le cellule, riscaldare e purificare l’aria inspirata. Lo so per molti è naturale usare il naso per respirare e la bocca solo per mangiare ma non lo è per tutti e concentrarsi sul respiro consapevole a bocca chiusa di giorno e di notte - è un toccasana per molti disturbi - andare oltre le emozioni scomposte, l'insonnia, la stanchezza inspiegabile, l'inconsistenza,la confusione mentale….

 

CONTATTARE LA PROPRIA CAPACITA’ D’INIZIATIVA. Nel 2024 dovremo metterci all’opera per creare nuove realtà in noi e intorno a noi.  E prendendo spunto dal discorso d’inizio anno di Paramhansa Yogananda riportato nel libro dal titolo L’eterna ricerca dell’Uomo "chiediamoci se stiamo veramente provando ad utilizzare questa nostra abilità creativa, realizzare qualcosa dal nulla rende l’impossibile possibile, grazie alla grande capacità inventiva di ogni spirito".

E se lo scorso anno ti suggerivo di prendere l’iniziativa nel senso di uscire dalla stasi della vita e riportare vento e fuoco nei giorni, quest’anno è l’anno delle iniziative ispirate dettate dal cuore, nella consapevolezza e in piena coscienza. Questo è l’anno in cui fare ciò che sentirai giusto per te. Questo è l’anno in cui infondere la tue intenzioni più ispirate ed ispiranti in ogni piccolo grande gesto o dovere quotidiano.

 

TROVARE UNO SPAZIO DI CARITA’ NEL CUORE. Mantenere vivo uno spazio di carità da attivare quando arrivano le difficoltà e le situazioni complicate da gestire, soprattutto con te stesso, con i tuoi famigliari, con i tuoi amici e tuoi colleghi, ed anche con gli estranei che incontrerai sul tuo cammino.

 

PRENDERSI CURA DI SE'. Adottare un sano stile di vita, in cui comprendere il movimento quotidiano, la sana alimentazione e la mindfulness è un compito a cui tutti noi dovremo dedicare energie in questo nuovo anno. Prendersi cura di sè significa  fare le visite mediche e i controlli  periodici, regalarsi una vacanza inaspettata, dedicarsi un pomeriggio in amicizia, guardare un bel film, insomma fare tutto quello che riesci per stare serenamente in tua compagnia ed essere fonte di ispirazione per chi ti sta intorno - vietato praticare il vittimismo egocentrico spifferando ai quattro venti che non hai tempo! Prendersi cura di sè è un'arte indispensabile da imparare quest'anno per riuscire ad accudire amorevolmente anche gli altri ora e sempre.

 

SENSIBILITA' ECOLOGICA. E oltre ad occuparci di noi, anche nel 2024 siamo chiamati ad aumentare la nostra sensibilità ecologica per proteggere il patrimonio naturale in cui siamo immersi e poterlo lasciare in eredità ai nostri figli e a tutti quelli che verranno dopo di noi. E come scritto lo scorso anno, ognuno di noi può fare la differenza e tutti insieme possiamo creare miracoli e il momento giusto è questo, è sempre.

Molte persone nei prossimi mesi sentiranno l’esigenza di allinearsi ad una dieta con un’impronta ecologica inferiore e decideranno di mangiare più frutta e più verdura, meno cibi industriali e meno prodotti confezionati; altri  ridurranno le porzioni dei cibi, alcuni praticheranno il digiuno una volta al mese o sceglieranno l’acqua del rubinetto; ognuno secondo la propria sensibilità, si prenderà cura di sé e del Pianeta con impegno e forte determinazione in questo nuovo anno. Molti sentiranno l'esigenza di fare acquisti più consapevoli premiando chi produce meglio, con rispetto per le persone, prendendosi la responsabilità del prodotto o del servizio nell'intero ciclo di vita riducendo al massimo l'impatto ambientale. Molti torneranno a praticare il baratto con  parenti, amici e conoscenti per recuperare spazio e dare nuova vita ad abiti ed oggetti divertendosi, altri sperimenteranno la gioia di liberarsi di tutto il superfluo per tornare all'essenziale puro e semplice. 

Questo è l’anno in cui amarti così come sei “Love what you are” con tutta la tua imperfetta umanità.

Buon 2024 a te, a me e a tutti noi ❤️

Sabrina

P.S: Se vuoi rileggere le energie del 2023, questo è il link


Capricorno: vivi la tua vocazione

Conoscersi - Allinearsi alle proprie intenzioni - Coltivare l’autodisciplina.

Dal 22 dicembre al 20 gennaio circa entriamo nella fase del Capricorno, quando arriva l’inverno e gli alberi si spogliano delle ultime foglie, la terra è insondabile e l’acqua nei mari ha dimenticato il calore del sole, il vento soffia gelido e noi umani, volente o nolente, dobbiamo immergerci in questa stagione algida e continuare il nostro viaggio nella ruota dell’anno e dei 12 segni zodiacali, archetipi preziosi per arricchire di colori e senso la nostra esistenza. Il Capricorno ci traghetta dal vecchio al nuovo anno, è l’archetipo da cui farsi ispirare quando vogliamo definire intenti chiari basati su fondamenta solide, quando cerchiamo la visione complessiva di ogni situazione oltre le emozioni, quando vogliamo attuare un piano di vita rigoroso e allineato alle nostre intenzioni più autentiche, quando costruiamo i progetti sui nostri talenti e oltre ad ogni limite, con ostinata caparbietà ed incessante fiducia nelle nostre capacità. WOW! Ecco cosa ci insegna il Capricorno, essere mitologico con la metà superiore da stambecco o capra di montagna e la coda di un pesce (per questo conosciuto anche come capra marina), a scalare ogni montagna ma anche ad immergerci negli abissi più profondi dell’introspezione, ad abitare la fase più buia e più fredda dell’anno (e della vita a volte) ma con già la nuova luce dentro. Il Capricorno si è emancipato dai bisogni del Cancro suo dirimpettaio, sa staresolo al comando e diventare manager di sè stesso, ritrovando la meraviglia nel mondo così com’è. Prudente, paziente, riservato, riflessivo, autodisciplinato, ambizioso, determinato, affidabile, passionale, misterioso, concreto, fedele, silenzioso, apparentemente freddo ma dolce e sensibile nel profondo, il Capricorno è un segno cardinale, con energia femminile, legato all’elemento Terra, governato da Saturno il maestro severo e  signore del Karma,. Viviamo quest’archetipo tutte le volte in cui torniamo a noi, ci impegniamo in ciò che facciamo, attiviamo l'energia caprina quando ci ritiriamo dal mondo per realizzare i nostri progetti, quando siamo concentrati sulla nostra visione, quando naufraghiamo, perdiamo tutto e nonostante il dolore e grazie ad esso ri-nasciamo e/o re-esitiamo. Il Capricorno è vivo in noi quando dopo un fallimento cocente ci riorganizziamo positivamente senza cedere al cinismo, al pessimismo, all’auto narrazione, senza sentirci vittime e senza cercare carnefici.

Se il Capricorno potesse parlare direbbe “Io compio”. Nessuna montagna è troppo ripida per raggiungere la vetta quando si ha un programma solido, un’intensa voglia di lavorare e voglia del proprio destino.

“Io compio” è il mantra per tornare alla realtà, e riconoscere che per raggiungere i nostri traguardi ci vuole impegno e tanto lavoro. In un mondo in cui tutto è miracolo a portata di social e il successo una chimera da inseguire senza una ragione, l’energia infrangibile di questa capra con coda di pesce ci chiede lucidità, concentrazione e determinazione nell’allineare i nostri programmi alle nostre intenzioni e passioni da coltivare ogni giorno della nostra vita con autentica soddisfazione.

Come evocare l’archetipo del Capricorno dentro di noi

Domande irregolari da farsi. Cosa ti rende più gioioso? Cosa ti fa sentire più vivo? Sai ascoltare le intuizioni? Sai rinunciare alla pigrizia? In quale contesto puoi dare il tuo contributo o il tuo servizio con più felicità? Riesci a delegare? Dedichi tempo alla meditazione e alla contemplazione? Puoi fare 10.000 passi al giorno per 300 giorni all’anno? Perché sorridi? Sai resistere alla fatica? Cosa significa essere paziente per te?

Video Il faro e la Luna. 29.12.23 Isola di Sylt Germania

Attività utili a potenziare l’archetipo del Capricorno dentro di noi.

Capricorno = meno emozioni, più fatti.  Guarda il quadro generale di ogni situazione e poi, senza farti travolgere dalle emozioni, attivati!  Stare con i piedi a terra è fondamentale per dare il tuo contributo nel mondo, non limitarti solo ad immaginarlo.

Capricorno = semplificare per costruire. La vita non è semplice ma tu puoi provare a semplificare, lasciar andare, alleggerire e, spogliandoti integralmente, varcare la soglia del nuovo anno nudo nella tua pura essenza, con l'attitudine dell’albero spoglio sicuro della primavera che verrà.

Capricorno = tesaurizza il tempo.  Coltivare hobby e passioni per accrescere conoscenze ed esperienze. Il tempo va rispettato e onorato. C’è un tempo per lavorare, un tempo per immaginare, un tempo per ricercare e un tempo per riposare. Il Sagittario punta all’infinito per cogliere la visione, il Capricorno dalla visione crea un piano con azioni da realizzare e tempi da rispettare per raggiungere l’infinito.

Capricorno = giusti confini. La sua natura riservata gli permette di svelarsi solo a chi è disposto ad abbattere i muri che lo proteggono dal mondo. E quante volte anche tu potresti esercitarti a stare nel silenzio, ad evitare domande inutili, a stare nell’ombra non dei muri ma di sani confini con il mondo intorno a te, per proteggere il tuo tempio, le tue visioni, i tuoi amori e stare semplicemente in te senza cercare effetti speciale.

Capricorno = obiettivi per il nuovo anno. Dai un’occhiata all’anno appena passato, cosa ha funzionato? Cosa non ha funzionato? L’archetipo del Capricorno ci sprona a scegliere i propositi per il nuovo anno,mentre la maggior parte delle persone ha paura a darsi degli obiettivi perché sa che non li manterrà. Ti riconosci? Questo succede quando le tue intenzioni non sono allineate al tuo scopo. Ecco perché a fine anno arriva il Capricorno con la sua energia saturnina aiuta a concretizzare i sogni e i progetti, grazie al suo rigore puoi guardare indietro e scegliere su cosa puntare da ora in avanti. Mettere nuovi intenti significa nutrire la speranza nel tuo cuore, qualsiasi cosa sia successa nel 2023, invoca la tua forza e la tua  autostima e continua a credere nella tua scalata verso un futuro più gioioso.

L'undici gennaio 2024 ci aspettarà la Luna nuova in Capricorno, quello sarà il momento perfetto per confermare gli intenti che metteremo in queste ore di fine ed inizio anno; il momento ideale anche per volare alla prossima Luna piena in Capricorno del ventuno luglio 2024 e immaginare vividamente cosa vogliamo vedere realizzato tra 6 mesi a livello personale, professionale, sociale and so on....

Capricorno e benessere.

Capricorno e movimento. “Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo” Lau Tzu.

Ogni cammino inizia con un passo intrepido verso un luogo sconosciuto ma in verità, ogni volta che ci mettiamo in cammino troviamo la meta, la direzione, il ritmo, le tappe e i tempi per raccoglierci, per ritrovarci, per scoprirci e perderci. Ogni cammino è un viaggio interiore, l’incontro con noi stessi, con gli altri da noi e a volte con amore universale.

Il Capricorno arriva nel pieno dell’inverno per spronarci ad essere fiduciosi anche quando la meta è lontana o quando ci perdiamo. Un passo dopo l’altro troveremo la strada giusta per noi. In ogni cammino, in ogni camminata anche la più semplice sotto casa, possiamo cogliere l’occasione di sintonizzarci con l’eco del nostro battito cardiaco, con le radici delle nostre azioni e con la bellezza. E nei 10.000 passi quotidiani possiamo scorgere un obiettivo di salute, il tentativo di darci un obiettivo quotidiano  ma anche  la nostra voglia di libertà, di stagioni, di cielo, di benessere e di spensieratezza.

Capricorno e dieta. Il decimo segno della ruota zodiacale lo associo sicuramente alla disciplina grazie alla quale possiamo godere della vera libertà.

Il Capricorno ci insegna a mangiare per vivere, a saper dirsi di no, a riuscire a trovare gusto in ciò che stiamo realizzando e non solo nel cibo, a porci dei limiti per ampliare la consapevolezza, a cercare le proprie regole alimentari e di vita per sentirsi più sani e più vivi.  Il Capricorno ci accompagna sulle vette del piacere delle vacanze natalizie e poi dal 7 gennaio ci induce al contenimento e ai buoni propositi per scoprire quanto possiamo andare oltre la gola e i suoi attaccamenti.

 Capricorno e tarocchi. L’eremita. Il vecchio con bastone e lanterna della saggezza si incammina sul sentiero della rinuncia e della conoscenza. L’eremita è anche la persona dedita al raccoglimento e all’attenzione interiore, alla solitudine a cui a volte dobbiamo tornare per trovare la via e le risposte dentro di noi. Con il solstizio d’inverno nel buio torna la luce e la capacità di mettere a fuoco le cose essenziali della nostra esistenza, i legami indispensabili e tutto ciò che c’è ma non è totalmente evolutivo per noi, da lasciare prima o poi lungo il nostro cammino.

29.12.23 Il Faro e la Luna sull'isola di Sylt (Germania).

Il Capricorno è l’archetipo che rimanda a “uomo conosci te stesso” e rimani fedele al tuo destino inteso come desiderio di compiere la tua vocazione ispirata e la vita più adatta a te. Il Capricorno ti invita a continuare a nascere ad ogni santo Natale. Tornare a te più e più volte nella vita, per nascere completamente. Il tuo Capricorno ti sprona a lasciare i pensieri e le credenze limitanti per affacciarti al nuovo anno con voglia di fare e fiducia nelle tue capacità e nelle tue visioni.

Concludo con tanta gratitudine alla  mia energia capricornina super attiva in questi giorni, che mi ha permesso di rimanere sempre ispirata e pubblicare questo elaborato in pochissimo tempo, senza rispondere alle mille distrazioni e senza procrastinare (il mio Sole in Cancro mi spinge spesso a fare un passo avanti e due di lato allungando i tempi con cui realizzo i miei compiti!).

Grazie ancora una volta con tutto il mio cuore di essere qui con me e spero proprio che questa lettura vi regali qualche sorriso e la voglia di esplorare dentro di voi.

Vi auguro un 2024 con l’autenticità del ‘Ariete, la sensualità del Toro, la socievolezza dei Gemelli, la dolcezza del Cancro, il coraggio del Leone, la modestia della Vergine, l’inclusività della Bilancia, il mistero dello Scorpione, l’ottimismo del Sagittario, la determinazione del Capricorno, la libertà dell’Acquario e la compassione dei Pesci.

E ora mi tuffo nell’ultimo giorno del 2023 nell’attesa di tornare da voi per condividere alcune intuizioni profonde sulle potenzialità energetiche del 2024...L'ANNO  "LIBERA TUTTI".

Auguri belli.

Sabrina, biologa nutrizionista e studentessa appassionata di astrologia evolutiva.

Per approfondire

I nostri simboli interiori. Introduzione all’astrologia umanistica e psicologica. Lidia Fassio.

Spazio interiore edizioni. 2013

Gli archetipi dell’inconscio collettivo. Carl Gustav Jung.

Il codice dell’anima. James Hillman

La rosa e lo spirito. Rudolf Steiner

Gli altri segni già pubblicati

Siamo tutti Sagittari quando accendiamo le nostre stelle

La lezione dello Scorpione: morire per rinascere

Affascinanti ed equilibrati come la Bilancia

Concentrati e lucidi come una Vergine

Il tempo di ruggire con un Leone


In 24 ore puoi cambiare: buon Natale a noi!

"In 24 ore puoi cambiare".

Grazie per aver trascorso questo 2023 insieme a noi. Ora possiamo abbandonarci al calore degli affetti, ai cibi della tradizione da condividere in famiglia.

Qui potete guardare i l reel pubblicato su instagram

Buon Natale

 


Siamo tutti Sagittari quando accendiamo le stelle

Benvenuto Sagittario!

Abbracciare la libertà, cercare una conoscenza più ampia, cavalcare la vita stando nella fiducia.

Desidero accogliervi ricordandovi come approcciare a questo articolo. I 12 segni zodiacali possono essere considerati -per chi è in un cammino di ricerca ed individuazione di sé - archetipi, forze creative universali mescolate dentro ad ognuno di noi in grado di spiegare  le nostre attitudini “sul come” iniziamo le cose, parliamo, stiamo in una relazione amorosa e amicale, coltiviamo il nostro piacere, guardiamo il mondo; 12 segni, 12 archetipi ma anche  12 tappe da vivere, attraversare e comprendere durante l’anno e nella vita per ampliare le nostre visioni e quindi sperimentare modalità diverse da quelle per noi ovvie, con un unico obiettivo: fluire nei giorni con più nel cuore. In questi 12 archetipi ho individuato 12 approcci al nostro stile di vita, e questo mese dal 22 novembre al 21 dicembre incontriamo il Sagittario.

L’attitudine con cui avvicinarti a queste righe è quella intuitiva, leggi e ascolta cosa vibra dentro di te, percepisci le sensazioni riga dopo riga, se sei qui sicuro c’è qualcosa da cui lasciarti ispirare o qualcosa in cui riconoscerti. Anch’io mentre studio, leggo e scrivo questo testo, mi pongo domande su se e quando nel mio quotidiano, agisco, penso e mi muovo nella vita con l'impronta del Sagittario.

Pronti? Viaaaaa! Dopo aver attraversato l’acqua misteriosa e trasformativa dello Scorpione per sciogliere i nodi invisibili e le paure inconfessabili scavando nel profondo dei nostri lati ombra, il Sagittario ci sprona a continuare la nostra ricerca ma in senso orizzontale, per ampliare i nostri orizzonti di vita, espandere la nostra coscienza e far bruciare ardentemente la nostra luce interiore, proprio nei giorni dell’anno in cui il buio si fa più intenso aspettando il solstizio d’inverno.

Il Sagittario è simboleggiato da un centauro con la freccia puntata verso il cielo e l’Infinito, governato da Giove il pianeta dell’espansione e della fortuna, questo segno zodiacale ci ricorda l’importanza della dinamicità nella vita, di galoppare nei giorni per esplorare nuovi orizzonti e immaginando scenari altri con ottimismo. Quest’archetipo è vivo in noi quando sentiamo voglia d’avventura e di novità, quando siamo pronti a partire per quel viaggio, per aprire la nostra mente a nuove idee e quando ci spingiamo oltre i nostri confini ed osiamo esplorare nuovi “Io sono”.

Questo segno di fuoco, maschile e mobile ci invita a metterci in moto, non solo fisicamente ma anche spiritualmente, per raggiungere nuove consapevolezze onorando così il centauro metà cavallo e metà uomo dentro di noi, i nostri istinti e i nostri ideali, destreggiandoci bene nel mondo materiale ma con propensione mistica ai giorni; a bilanciare la concretezza con la capacità di astrazione, ad andare oltre la conoscenza per approdare alla vera comprensione di noi stessi e del mondo.

Ottimista, fiducioso, leale, positivo, gioviale, avventuroso, altruista, originale, espansivo, ingenuo, intelligente, istintivo, esploratore e tollerante, il Sagittario arriva in questo periodo dell’anno per chiederci di rompere la routine, uscire dalla zona comfort, ampliare le prospettive e accogliere l’ignoto a braccia aperte per godere pienamente dei colpi di scena last minut per poi scegliere di rinascere a Natale e totalmente rigenerati planare sorridenti nelle acque sconosciute del nuovo anno.

Se il Sagittario potesse parlare direbbe “E adesso cosa succede di bello?” perché quando tutto è incerto, tutto è possibile! Questo è l’archetipo da attivare dentro di noi quotidianamente per connettersi a scenari positivi ma soprattutto è l'archetipo da risvegliare quando nella vita improvvisamente ci ritroviamo al centro di un uragano in cui dobbiamo affrontare la perdita, il lutto, il fallimento; dopo il naturale disorientamento iniziale, possiamo scegliere di percepire le infinite possibilità, invece di concentrarci su ciò che è non è più; in ogni situazione grazie al nostro centauro interiore, possiamo restare nel “qui e ora”, ma allo stesso tempo percepire già la pace e la gioia in attesa di noi! 

Come evocare l’archetipo del Sagittario dentro di noi

 Domande irregolari da farsi.

Come creare una vita nell’abbondanza materiale ed immateriale? Cosa devo ancora percepire per vivere serenamente? Quali scenari svegliano le farfalle nel mio stomaco? Quando mi sento un esploratore inarrestabile? Qual è la mia filosofia di vita? Ho fiducia nel Divino in me?  Come accendere la mia creatività per meglio individuarmi e scegliere la direzione della mia freccia?

Attività utili a potenziare l’archetipo del Sagittario dentro di noi.

Se leggendo fino a qui, non vi riconoscete nelle modalità di questo segno zodiacale, ecco alcuni ambiti in cui potete esercitarvi per attivare la tua versione più “centaura” , liberarti ed espanderti.

Sagittario = Verità. Questo segno ha un bisogno incessante d’inseguire una verità ultima con la V maiuscola, e ti sprona a porti domande per comprendere il senso più grande di fatti, comportamenti, reazioni e situazioni nel quotidiano in cui siamo immersi. Il Sagittario ti insegna ad onorare la tua Verità più intima con azioni aderenti alla tua Verità, anche quando gli altri non comprendono il tuo agire o hanno aspettative diverse da te.

Sagittario = imparo e insegno. Ricercare per comprendere cosa conta veramente per te grazie alla riflessione e all’esperienza sul campo, per poi condividere la lezione imparata con gli altri, nella consapevolezza che il libero arbitrio è sacro, ognuno impara e cresce a modo suo!

Sagittario = ricerca una conoscenza più ampia. Questa è la stagione perfetta per approfondire qualcosa che fino ad oggi ti ha solo incuriosito. Leggi libri di filosofia o spiritualità, partecipa ad eventi culturali, studia una lingua straniera, guarda un film cult, metti il grand angolo per cogliere il tuo orizzonte gigantesco e approdare in luoghi sconosciuti di te e del mondo.

Sagittario = esprimi le tue opinioni. Esprimersi con autenticità, richiede una conoscenza di sé limpida e la capacità di amarsi così come si è, solo a queste condizioni puoi elaborare, esprimere e diffondere con garbo e sicurezza, le tue idee ed opinioni senza doverti omologare agli altri pur rimanendo inclusivo.

Medita sulla tua luce interiore. La più grande occasione per sperimentare avventura e saggezza sta nel tuo cuore. Riflettine e medita su ciò che nutre il tuo spirito e ciò che ravviva le tue intuizioni, nella consapevolezza che tu sei la Verità che cerchi.

Sagittario = accendi ogni giorno la tua magia. Impara ad attingere la conoscenza dalla tua Fonte, dal tuo Sé superiore, segui con fiducia le sensazioni, le visioni, le intuizioni per fare le tue scelte quotidiane e vivere nella pienezza ogni giorno; abita il tuo “essere” e metti una distanza di sicurezza con il tuo “umano” e la sua voglia di potere e di controllo, solo così potrai vivere una vita magica, nonostante la vita ricordando sempre che “L’essenziale è invisibile agli occhi” (cit. Saint Exupéry.

Sagittario e benessere.

Sagittario = quando il movimento diventa preghiera. Il movimento del Leone è pura energia esplosiva, il Sagittario vive il movimento non solo come energia fisica ma anche come energia spirituale e allora la ginnastica, lo sport, lo yoga e la danza diventano atti di devozione alla divinità in noi, in cui il corpo si fonde con il respiro e poi con l’anima fino a diventare arte o preghiera. Questo segno di Fuoco ci connette all’essenza del movimento come ricerca filosofica e religiosa, in cui grazie al corpo raggiungiamo l’armonia e l’unità in noi e diventiamo Eternità. In dicembre nonostante il meteo è indispensabile essere attivi per prevenire la stasi fisica e mentale.

Sagittario e alimentazione. L’energia del fuoco così volatile ha bisogno di essere radicata e calmata, per non cedere ad avventure impossibili ed illusioni cocenti, grazie ad un’alimentazione ricca di cereali integrali, legumi e verdure a radice come le carote, le patate, le rapa, i sedani rapa, i ravanelli, le patate dolci, le bietole rosse da orto. La prevalenza dei cibi appena citati, è l’ideale anche quando compare una leggera ansia da fine anno, difficoltà a concentrarsi o dubbi sulle scelte da fare.

Sagittario e meditazione. Gli ultimi 10 giorni di novembre fino al solstizio d’inverno suggeriscono di creare un nostro spazio silenzioso per accogliere significati inediti su eventi del passato, questi sono i giorni perfetti per incantarti su visioni istantanee dal sapore di futuro, per lasciarti attraversare da illuminazioni fulminee; hai cavalcato il 2023  per 11 mesi, hai scelto la direzione…ora è il tempo perfetto per decifrare chi sei e cosa vuoi sperimentare nel 2024 (ci aspetta un anno veramente importante in cui mettere le pietre d’angolo della nostra vita....sto già preparando il post con le energie del nuovo anno!)

Sagittario e arcani. Cavaliere di bastoni. Quando vuoi richiamare l’energia del Sagittario pensa al coraggio e alla generosità di un cavaliere pronto a lanciarsi appassionatamente verso ideali lontani, pronto a superare eventuali ostacoli e a prendersi i rischi di ogni scelta, grazie al suo bagaglio culturale, filosofico e a quell’ardore quasi mistico nel realizzare progetti e visioni; il suo sguardo è sempre focalizzato nell’oltre i limiti auto imposti o dettati da convenzioni sociali, grazie all’espansione della coscienza, sempre più inclusiva ed onnicomprensiva.

Il viaggio del Sagittario finisce qui e tra qualche settimana scopriremo se ci avviciniamo all’archetipo dell’essere umano completo (Capricorno) e da questa nuova dimensione potremo decidere cosa donare e condividere con gli altri a noi vicini e con il mondo, dimenticando l’Io a favore del Noi" (Acquario), fino a trascendere per immergerci nell’amore incondizionato, nella compassione e nel Oltre (Pesci). Mi auguro che questa lettura sia il tramite per farti scendere dal mondo e stare in tua compagnia per qualche istante luminoso.

E ora possiamo accendere la nostra Luce.

Tanti auguri con tutto il cuore per le imminenti festività.

Sabrina Severi - biologa e studentessa appassionata di astrologia evolutiva.

 

P.S: se vuoi approfondire l'astrologia evolutiva contattami e ti darò libri con cui iniziare a studiare :)

 


Le ciliegie di Modena in ricordo di Cristina

Le Ciliegie alla 5.30 di Modena in ricordo di Cristina.

Cristina non è più qui ma la sua energia vive ancora attraverso i suoi genitori, Gian Carlo e Vanna Pivetti, impegnati a ricordare la figlia tramite opere di bene dedicate alla collettività modenese. Cristina era una giovane donna piena di vita, che ha più volte partecipato alla 5.30 e collaborato come volontaria ai nostri eventi. Purtroppo per un disegno a noi sconosciuto Cristina si è ammalata e nonostante le cure nel 2017 è deceduta.

Quest’anno alla 5.30 di Modena Gian Carlo e Vanna, vogliono offrire le ciliegie del ristoro per ricordare la figlia e sottolineare quanto è importante adottare uno stile di vita sano ogni giorno per promuovere il proprio benessere.

I genitori di Cristina, in seguito a questa triste e difficile esperienza, hanno sentito il profondo desiderio di fare qualcosa per ridurre la sofferenza delle persone affette da malattie gravi e delle loro famiglie, per questo nel 2019 nasce la Fondazione Hospice di Modena, Dignità per la Vita “Cristina Pivetti”, in ricordo di Cristina per contribuire a realizzare l’Hospice di Modena. L’Hospice è una struttura pubblica, creata per accogliere le persone affette da malattie gravi in fase avanzata - non solo di tipo oncologico ma anche cronico degenerativo - già inserite nel percorso di cure palliative per le quali non è possibile, in determinate fasi, l'assistenza a domicilio.

Nell'Hospice l'assistenza si caratterizza per "bassa tecnologia ed alta umanità" per assicurare dignità e migliore qualità di vita a pazienti e famigliari, in un ambiente professionale ed accogliente.

La storica Villa Montecuccoli di Baggiovara di proprietà del Comune di Modena è stata individuata come struttura ideale per realizzare l’Hospice territoriale, immersa in uno splendido parco e vicina all’ospedale di Baggiovara. A febbraio 2024 inizieranno i lavori di ristrutturazione della Villa e c’è bisogno di tutti noi per realizzare questo progetto così importante per la collettività.

Scopri qui la Fondazione Hospice di Modena, Dignità per la Vita "Cristina PIvetti", le attività di cui si occupa e i dettagli per dare il tuo contributo.

Grazie a Gian Carlo e a Vanna per aver scelto di sostenere le nostre attività e per tutto quello che stanno realizzando per aiutare le persone più fragili.

Grazie a tutti voi per essere sempre con noi.

Un caro saluto.

Sabrina e Sergio.