5 minuti di chiacchiere: masticare ultima parte

Dai 5 minuti di chiacchiere del 10.2.23 su Instagram alle 6.30

 

Esercizi per diventare degli artisti della masticazione

  • Contate quante volte masticate un boccone prima di deglutire. Per iniziare, raddoppiate il numero di volte che masticate un boccone. Poi, con il tempo, masticate almeno 30 volte ogni boccone prima di deglutire.
  • Per ogni boccone, masticare il tempo necessario ad inspirare ed espirare, lentamente 5 volte.
  • Approcciare bocconi piccoli di cibo. Dividere a metà un tortello, tagliare a piccoli pezzi la carne, dividere in 4 una pasticcino mignon, mangiare due maccheroni per volta…and so on….
  • Deglutire il cibo quando è quasi “liquefatto”, quindi sminuzzare a fondo, poi solo dopo aver a lungo sminuzzato, spingere il bolo verso l’esofago e deglutire.
  • Se vi accorgete che mangiate velocemente (voracemente!) al fine di rallentare, provate ad appoggiare le posate tra un boccone e l’altro.
  • In caso di “finger food” immaginare di poter aprire la bocca, solo la metà rispetto all’usuale, in questo i bocconi naturalmente si rimpiccioliscono, è più facile triturare il cibo e si evita di far sparire un panino in 2 secondi!
  • Se decidete di mangiare cibi di scarso valore nutrizionale (dolci, junk food, cibi ipercalorici) fatelo quando siete già sazi già piuttosto sazi e masticare a lungo.
  • Insalivare completamente anche le bevande, compresa l’acqua, prima di deglutire.

Last but not least: trarre il massimo gusto dalle minime quantità di cibo, predisponendosi con gioia ad assaporare gli aspetti materici (nutrienti) e assimilare quelli sottili (energia) di ogni alimento, ed aumentare la sensazione di piacere associata al consumo di cibo.

Curiosità

Se l’arte di masticare non è finalizzata, come nel caso degli adolescenti che masticano per ore chewing –gum, ben oltre la scomparsa del loro sapore, può correlare con mal di testa e cefalee, secondo una ricerca pubblicata da Pediatric Neurology. Quindi lasciare perdere le gomme da masticare, è un ottimo consiglio per i giovani ma anche per i “ruminanti” adulti.

Sabrina Severi, biologa e mamma di 5.30.


5 minuti di chiacchiere: masticare parte 2

Ispirazioni dai 5 minuti  di chiacchiere del 3.2 su instagram @run530italia alle ore 6.30

Lo stile di vita è un grande potere nelle nostre mani, ogni giorno possiamo decidere di promuovere il nostro benessere grazie a piccole e grandi scelte quotidiane.

Masticare bene il cibo è una grande opportunità per stare bene e coltivare la salute.

Masticare profondamente e tenere la mente libera da pensieri, soprattutto quandoci nutriamo, sono le due condizioni indispensabili per nutrirsi secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC).

Masticare bene rafforza l’organismo e lo rende maggiormente resistente alle malattie. Il sistema digerente, secondo il modello dei 5 elementi nella MTC, fa riferimento alla milza, l’organo dell’adattamento, nutre e supporta ed è rappresentato da una pentola sopra al fuoco che bolle vivacemente quando la digestione funziona bene e bolle piano quando il fuoco digestivo è basso e ne conseguono disturbi della digestione, ristagno di cibo, accumulo di umidità (ritenzione idrica, mucosità ed adipe).

La milza in accordo con la MTC rappresenta a livello fisico il processo digestivo mentre a livello mentale rappresenta il processo di pensiero e controlla la nostra abilità nella concentrazione, nello studio e nel processare le informazioni. Da qui ci possiamo collegare al significato figurato di masticare enunciato la scorsa settimana nella prima parte di questo post qui e ritroviamo la connessione tra organi ed emozioni, tra digestione e pensieri ben espressa in alcune citazioni di uso comune: “questo libro è difficile da digerire” “questo è cibo adatto per pensare”, “questa cosa è impossibile da digerire”.

La funzione della milza è elaborare ed adattare sia il cibo che le informazioni raccolte nel mondo, i fatti quotidiani, in qualcosa che possiamo rielaborare ed utilizzare. A livello emozionale la milza rappresenta la nostra abilità a soddisfare i nostri bisogni, ottenere nutrimento, donare e ricevere supporto emotivo.

Quando i nostri bisogni sono soddisfatti, ci sentiamo nutriti, supportati, sicuri nella nostra vita. Spesso noi confondiamo i bisogni fisici ed emotivi in bisogni nutrizionali, mangiamo quando in realtà abbiamo bisogno di riposo, conforto, e a volte usiamo il cibo per spegnere la sensazione di frustrazione o desiderio!!!!!!

Masticare bene, facilita certamente la digestione e non solo. Masticare influenza positivamente la nostra capacità decisionale, la fluidità di pensiero e delle nostre idee, il nostro modo di nutrirci e d'interpretare il mondo.

Quindi siete pronti a masticare almeno 20 volte prima di deglutire?

La prossima settimana vi svelerò nella terza ed ultima parte di questa trilogy dedicata al masticare, i trucchi per riuscire a triturare bene ciò che mangiamo.

Grazie a tutti e buon venerdì.

Sabrina Severi mamma di 5.30 e biologa specialista in Scienze dell'Alimentazione

 Ecco il video "Ma tu mastichi?"

 

 

 


5 minuti di chiacchiere: l'arte di masticare

Dai 5 minuti di chiacchiere di venerdì 27.1.23

Ogni giorno grazie al nostro stile di vita blu 💙 possiamo supportare l'espressione dei geni protettivi della nostra salute, vivere una vita lunga, piena di salute e prevenire le malattie croniche.

Mangiamo tutti giorni più volte al giorno e spesso perdiamo la consapevolezza di un gesto sacro, mangiamo guardando la tv, il telefono, pensando a mille cose e quindi spesso senza la "presenza" necessaria. Per nutrirci in modo consapevole la prima cosa da fare è scegliere bene il cibo e poi imparare e impegnarsi a masticarlo bene. Sembra ovvio lo so, ma non lo è.

Oggi voglio riflettere insieme a voi sull'importanza di masticare, auspicando di stimolarvi a masticare sempre meglio e in modo più consapevole pasto dopo pasto, boccone dopo boccone

La Treccani ci ricorda il significato di masticare così:

"Masticare v. tr. [lat. tardo masticare, dal gr. μαστιχάω] (io màstico, tu màstichi, ecc.). –

  1. Schiacciare, triturare il cibo tra i denti prima di inghiottirlo (v. masticazione): m. un pezzo di carne; m. a lungo; non inghiottire senza aver bene masticato;
  2. Per estens., anche con riferimento a sostanze non alimentari, che non s’inghiottiscono ma si rimuovono e schiacciano fra i denti per gusto, capriccio, abitudine e sim.: m. tabacco; m. una gomma americana; m. un filo d’erba, di paglia; m. la briglia, del cavallo che morde la briglia e fa bava.
  3. fig.
  4. Borbottare, mormorare a bassa voce e in modo incomprensibile: m. scongiuri; m. bestemmie, bestemmiare tra sé; m. salmi o paternostri; m. le parole tra i denti, pronunciarle in maniera non intelligibile; m. delle scuse, scusarsi con frasi incomplete, pronunciate in modo poco chiaro e senza convinzione.
  5. In usi fam. e scherz.: m. bene (o male) una lingua, essere capace di esprimersi in essa più o meno bene; quindi: m. un po’ di russo; d’inglese ne mastica poco.
  6. Con altro sign., m. male, m. amaro, m. veleno, provare una forte stizza repressa; m. male un’impostazione, un rifiuto, ecc., o assol. masticarla male, accettare di malavoglia, conservandone stizza e risentimento.
  7. non com. Ripensare a una cosa, rimeditarla (più com. rimasticare, ruminare): masticava fra sé il significato di quelle parole, di quell’affermazione; masticando e assaporando la soddisfazione che aveva ricevuta, si stupiva di trovarci così poco sugo (Manzoni).

Part. pass. masticato, in senso fig., meditato, sottoposto a matura riflessione, o assimilato: parole, verità, lezioni ben masticate, poco o male masticate."

La Garzantilinguistica ci ricorda

"Io màstico, tu màstichi ecc. aus. avere

  1. triturare, schiacciare con i denti: masticare il cibo, un chewingum, il tabacco
  2. pronunciare in modo poco chiaro, borbottare: masticare le parole, una scusa |masticare poco, male una lingua, conoscerla, e quindi parlarla, in maniera approssimativa e imperfetta
  3. (non com.) ripensare continuamente a una cosa, rimuginare; rimasticare

Etimologia: ← lat. tardo masticāre, che è dal gr. mastichân, deriv. di stax -akos ‘bocca "

MASTICARE BENE E' UN'ARTE DA IMPARARE. Masticare bene ci rende forti fisicamente e mentalmente. Masticare bene aumenta la sensazione di piacere legata al consumo di alimenti.

Masticare poco e mangiare in fretta è sconsigliato quanto mangiare troppo. Masticare bene e lentamente  è una grande sfida quotidiana per la maggioranza delle persone. Il cibo, libera completamente i suoi aromi e i suoi sapori, solo quando è masticato fino a diventare una crema in bocca, composta da cibo e saliva. Solo così trasformato può iniziare la seconda parte della digestione. La prima digestione deve avvenire in bocca. Problemi digestivi, gonfiore addominale, sensazione di fame perenne, ma anche malnutrizione per difetto o per eccesso -sottopeso e sovrappeso- spesso si associano alla incompleta e grossolana masticazione del cibo.

Vediamo allora come approcciare al cibo e più in generale ai pasti.Innanzitutto, vi consiglio d'approcciare ai pasti completamente rilassati, solo così il processo digestivo può iniziare nelle condizioni ottimali, la secrezione dei succhi gastrici avviene regolarmente e il controllo neuro endocrino pure.

Bastano 3 minuti di respirazioni profonde e lente, per lasciare andare i pensieri quotidiani, e farsi pervadere da un senso di piena gratitudine e allora, si è pronti per mangiare e nutrirsi.

Prima di spiegarvi quanto e come masticare completamente il cibo, vi ricordo brevemente cosa significa da un punto di vista biologico “masticare”, azione meccanica e molto ancora, per il sistema digerente dell’uomo.

MASTICARE BENE PERCHE'. Per nutrire in profondità. Il cibo, perché possa nutrire le nostre cellule e inviare segnali vitali nei diversi tessuti, deve essere triturato finemente in bocca e impastato con la saliva, ed essere trasformarlo in una specie di poltiglia chiamata “bolo alimentare”. Solo così trasformato libererà tutta l'energia e tutti i nutrienti, rendendoli immediatamente bio disponibili.

MASTICARE BENE PERCHE'. Per prevenire la sonnolenza dopo aver mangiato. La prima digestione avviene in bocca. La saliva infatti contiene la ptialina, enzima idrolitico chiave per scindere i polisaccaridi (per intenderci gli amidi cotti del pane e della pasta). L’enzima è attivo solo in bocca, se mastichiamo poco e non insaliviamo abbasta il cibo, la digestione già a livello gastrico è difficoltosa, i tempi si allungano e dopo i pasti invece di sentirci più energici compaiono sonnolenza e lentezza nei riflessi, mente meno vivida....effetti classici della digestione rallentata.

MASTICARE BENE PERCHE'. Per sentirsi leggeri e sazi per ore. Digestione lunga e cibo solo parzialmente digerito, che sosta più del dovuto nello stomaco a causa della parziale masticazione, può corrispondere una sensazione di fame precoce (!) oppure una sensazione di “ingombro”, di non aver digerito bene. Il cibo può sostare nello stomaco dalle 2 alle 5 ore! Quante persone lamentano di non digerire facilmente oppure di avere fame dopo appena un’ora o due, dal pranzo. Frequentemente questi disturbi, seppur opposti, condizionano interi pomeriggi, e possono risolversi, semplicemente masticando con dedizione il cibo.

MASTICARE BENE PERCHE'. Per mantenersi in forma e più magri. Masticare bene permette di nutrirsi con equilibrio e piena soddisfazione, fisica ed emotiva. Dedicare il giusto tempo ai pasti, rallentando e masticando con attenzione, ci predispone a mangiare meno cibo e a gustarlo pienamente. Grazie ad un perfetto feed back tra sistema digerente e sistema nervoso, la relazione tra gli ormoni regolatori della fame e della sazietà, si mantiene perfettamente. Quest'ultima riga, descrive un processo molto complesso e ci deve motivare a rallentare, perché l’intero meccanismo – questa è solo una parte - per esplicitarsi, ha bisogno di almeno 20 minuti  Ecco perché chi mastica bene è sazio e sereno per ore.

Potrei continuare a scrivere altri perchè masticare bene ma spero siate già motivati...

La prossima settimana vi racconterò i vantaggi di masticare bene secondo la Medicina Tradizionale Cinese, che sottolinea anche gli aspetti più sottili ed emotivi.

Buona domenica a tutti.

Con gioia.

S.

Sabrina Severi, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.


Lo stile di vita e l'espressione dei nostri geni

Dai 5 minuti di chiacchiere del 20.1  alle 6.30 su Insagram

La scorsa settimana abbiamo parlato dello stile di vita blu delle persone più longeve della terra, centenari pieni di guizzo con ritmo quotidiano semplice fatto di lavoro, famiglia, amicizie, alimentazione prevalentemente vegetale e attività fisica spontanea come camminare. E noi, immersi nelle nostre vite affollate, cosa possiamo imparare da questi centenari? Possiamo copiare le loro scelte e predisporci a vivere a lungo e in salute perchè questo è il goal del nuovo millennio.

Le evidenze scientifiche chiariscono cosa occorre fare per promuovere la propria salute, per ridurre l’infiammazione sistemica,  per attivare i geni protettivi, per inattivare le eventuali predisposizioni ad ammalare, e nel caso ammaliamo, per cambiare in modo positivo il decorso di malattie gravi come i tumori.

Nelle nostre mani abbiamo il potere immenso di cambiare in meglio l’espressione dei nostri geni e vivere a lungo e in salute.

Ma come si fa? E’semplice e ognuno di noi può farlo, scegliendo uno stile di vita sano e giorno dopo giorno scatenare reazioni vantaggiose nel proprio corpo grazie alla dieta sana, al movimento, alla cura degli affetti e delle amicizie, grazie ad una buona qualità del sonno e alle emozioni equilibrate – quindi ridurre consapevolmente le situazioni stressanti e imparare ad andare oltre i pensieri che generano emozioni come la paura, la rabbia, il rimpianto, la tristezza….

Ogni persona può mettere in atto dei cambiamenti nel proprio stile di vita “epigenetici” utili a contrastare l’espressione di varianti svantaggiose del proprio patrimonio genetico e favorire la piena espressione di geni protettivi la salute delle cellule e quindi favorire il benessere nel presente e nel futuro.

Quindi quando sentirai poca voglia di andare a correre, di mangiare le verdure, di andare a dormire presto….pensa all’epigenetica!!!!

Buona giornata a tutti.

 

Qui potete trovare un'altro post "DNA,, epigenetica e stile di vita" vecchio ma sempre buono :)

Sabrina Severi, biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione e mamma di 5.30.


5 minuti di chiacchiere: uno stile di vita blu

Dai 5 minuti di chiacchiere del 13 gennaio 2023

Uno stile di vita Blu

Il 2023 è l’anno giusto per puntare con gioia sul nostro stile di vita e trarre da ogni giorno il massimo benessere possibile.

Da sempre affascinata da come funziona il nostro corpo ho studiato biologia con l’intento di comprendere come coltivare la vita nel miglior modo possibile e credetemi lo stile di vita è la chiave per riuscire a vivere il benessere dentro di noi nel nostro corpo e intorno a noi nel nostro ambiente.

Siamo programmati per vivere fino a 120 anni in salute se adottiamo uno stile di vita smart e abbiamo le evidenze scientifiche su come impostare la nostra vita quotidiana per vivere a lungo e in salute. Esistono 5 “Blue Zones” nel mondo diventate famose per la longevità dei loro abitanti, 5 zone su cui si sono concentrati anni di studi sul DNA e sulle abitudini di vita di queste persone così longeve, molte delle quali addirittura centenarie.

Le 5 zone blu si trovano in Ogliastra in Sardegna, nell’isola greca Ikaria, nel Golfo di Nicoya in Costa Rica e a Loma Linda cittadina della California, zone diverse nel mondo ma in cui i ricercatori hanno evidenziato alcuni tratti comuni nello stile di vita di tutti questi residenti centenari.

In estrema sintesi la ricetta dello stile di vita per diventare dei grandi vecchi “sani” prevede la scelta di una vita semplice a stretto contatto con la natura, un’alimentazione basata prevalentemente su cibi di origine vegetale, tempo da dedicare alla ricerca spirituale, movimento fisico naturale, tendenza a stare in compagnia e avere un’attitudine all’amore e alla solidarietà verso il prossimo.

Per ciò che riguarda la dieta tutti i centenari dei diversi territori nel mondo prediligono un’alimentazione in cui prevalgono le verdure fresche, la frutta, i cereali integrali e i legumi; la ricerca evidenzia anche la forte tendenza a fare 3 pasti al giorno colazione, pranzo modesto e cena leggera, con spuntini durante la giornata solo in alcune zone e solo a base di frutta fresca o secca (niente junk food solo cibi naturali e freschi).

Se avete voglia di approfondire, Dan Buettner esploratore per National Geographic ha scritto il libro “La dieta delle zone blu”. Mangiare e vivere come le persone più longeve del mondo.

La prossima settimana vi spiegherò il meccanismo alla base del potere dirompente dello stile di vita sulla qualità della nostra vita.

Con gioia.

Sabrina Biologa Specialista in Scienza dell’Alimentazione e mamma della 5.30.


Le energie del nuovo anno

Il 2023 CI OFFRE LA POSSIBILITA' DI SCEGLIERE LA DIREZIONE

Il 2023 arriva dopo anni di stasi, di confusione, una pandemia e ancora diverse guerre in corso. La situazione mondiale è complessa, la voglia di potere e il bisogno di supremazia rendono questo mondo molto meno bello di come potrebbe essere. Tutti noi ci confrontiamo quotidianamente con queste tendenze e ogni giorno possiamo scegliere a livello locale nella nostra piccola realtà, quale contributo vogliamo dare per rendere questo mondo più giusto. Nonostante a volte possiamo sentirci sopraffatti da fenomeni tanto più grandi di noi, è fondamentale decidere consapevolmente di voler diffondere un senso d’accoglienza per ogni essere umano, per ogni pianta e per ogni animale; è cruciale per ognuno di noi farsi coinvolgere ogni giorno per aumentare il rispetto per la vita della Terra, dei fiumi, dei laghi, dei mari, degli oceani, delle foreste, dei deserti e dell’Universo intero con tutti i suoi abitanti visibili ed invisibili. Abbiamo l’onore di poter creare una relazione sana e sostenibile con l’Ambiente in cui viviamo. Ogni giorno possiamo aumentare la nostra sensibilità ecologica per proteggere il Patrimonio naturale in cui siamo immersi e poterlo lasciare in eredità ai nostri figli e a chi verrà dopo di noi. Ognuno di noi può fare la differenza e tutti insieme possiamo fare miracoli e il momento giusto è ora.

Fatta questa dovuta premessa per chiarire dove siam nel senso più ampio possibile della nostra esistenza su questa terra, mi piace trasmettervi il mio sentire su quest’anno così speciale e condividere le mie conoscenze con l’obiettivo per darvi qualche stimolo positivo e farvi correre con più gioia incontro ai vostri 365 giorni del 2023. 

Il 2023 è una grande opportunità di crescita per ognuno di noi. Il 2023 corrisponde al numero 7 (2+2+3) derivato dall’unione del 3 (numero divino) con il 4 (numero terreste) e racchiude valenze simboliche in ogni parte del mondo; secondo la numerologia è il numero spirituale per eccellenza, dispensatore di vita, di movimento, di rinnovamento e di crescita.

7 è il numero della perfezione intesa come completamento delle possibilità umane.

7 è un numero magico emblema della totalità dello spazio, del tempo, dell’Universo in movimento: 7 giorni della settimana, 7 note musicali, 7 le virtù umane, 7 i vizi capitali, 7 chakra, 7 sacramenti, 7 le braccia del candelabro ebraico, 7 vertebre cervicali, 7 i colori dell’arcobaleno, 7 i pianeti sacri potrei continuare e riempire una pagina intera ma mi fermo qui.

Secondo i Tarocchi il 7 corrisponde all’arcano maggiore il Carro la cui immagine raffigura un carro guidato da un re trainato da due cavalli. Il Carro segna sempre l’arrivo di una tappa della vita in cui si sceglie una nuova direzione, evoca la capacità di agire su di sé e sul mondo con successo. 

Il Carro porta sempre consapevolezza, generosità e appagamento. L’arcano 7 segue all’arcano 6 degli Amanti, conosciuto come l’arcano della scelta: scegliere tra due o più possibilità e poi imboccare grazie al Carro la nuova via in linea con ciò che sentiamo giusto per noi per riuscire ad abbracciare in modo più ampio l’amore per noi stessi e per chi sta intorno a noi.

Questo è l’anno in cui dobbiamo individuare chi siamo, con chi vogliamo procedere il nostro cammino e agire di conseguenza. Dobbiamo fare chiarezza dentro di noi e diligentemente cercare d’identificare le nostre passioni, i nostri desideri e i nostri valori e cercare di allineare la nostra vita, il più possibile a queste istanze interiori (e a lasciar andare quelle in cui non ci riconosciamo più). E’ l’anno perfetto per vivere più autenticamente il nostro sé, con fiducia e forte determinazione.

Il 2023 ci chiede di scegliere una direzione precisa e passare all’azione.

Il mantra ideale per allinearci alle energie del 2023 è “Take actions”. Vietato procrastinare.

E’ l'anno giusto per osare qualcosa di nuovo perché quest’anno contiene l’energia del 7 ma anche gli influssi del 23 e qui potrei scrivere per un’altra giornata intera e ve lo risparmio, ma vi ricordo brevemente che il 2 parla sempre di relazione con l’altro e il 3  è il numero dell’azione in cui uomo, cielo e terra si unisco per creare! Il 23 è il numero della creatività e dell’espressione, dell’intelletto utilizzato per modificare in meglio la realtà.

Quindi come è meglio procedere in questo 2023? Se avete un sogno cullato da tanto è arrivato il momento per iniziare le danze e farlo diventare la vostra nuova realtà da vivere quest’anno e negli anni che verranno. Questo nuovo anno e voglio sottolineare il concetto chiave con altre parole, non è un anno in cui bloccarsi per la paura di sbagliare, stare a casa a immaginare quello che verrà o a fantasticare un futuro lontano (questo era il compito del 2020 e in parte del 2021). Già il 2022 aveva un’energia diversa e nonostante la grande confusione fuori e dentro di noi, ha offerto qualche occasione incredibile per orientare le nostre scelte di vita e alcune persone sono riuscite a cambiare rotta, a realizzare parte dei sogni e a farli diventare la propria realtà da far crescere nel 2023. Lo scorso anno in più occasioni durante i 5 minuti di chiacchere, vi avevo invitato ad analizzare e semplificare il più possibile la vostra vita,  a tenere solo l’essenziale ed eliminare il superfluo perché sarebbe arrivato il momento per andare oltre, aprire il gas e creare ciò che è più vicino alla vostra essenza. Chi ha già fatto l’analisi della propria realtà e preso la giusta direzione lo scorso anno, può utilizzare queste prime settimane di gennaio a mettere a posto e concludere tutti i sospesi e continuare sulla propria strada con fiducia e fantasia nei prossimi mesi. Chi invece non ha ancora deciso cosa fare e vuole cambiare qualcosa nella propria vita in meglio, ha questi primi 18 giorni di gennaio 2023 con Mercurio retrogrado (e pure Marte fino al 12!) per fare una revisione totale, dare il nome a fatti, persone, emozioni, reazioni; alcuni giorni ancora per dare uno sguardo alla realtà così com’è, raggiungere una visione di sé limpida, decidere la direzione da prendere e agire di conseguenza. Questo per tutti è l’anno in cui stare “nel fare ispirato” per poter cogliere al volo tutte le splendide opportunità che arriveranno per sostenere le nostre scelte più autentiche. Questo è l’anno perfetto per realizzare una versione di noi ancora più persuasa e gioiosa. 

Mi piace concludere questo testo ricordandovi alcuni ambiti dove credo sia indispensabile continuare ad interrogarci ed impegnarci insieme – pur vivendo la nostra vita liberamente – per creare un mondo inclusivo e una vita più ispirata in questo nuovo anno.

PRENDERSI CURA DI NOI STESSI.Il corpo è il tempio dell’anima e ogni giorno richiede giusto cibo e giusto esercizio fisico per potervi regalare un sano senso di equilibrio, benessere emotivo e spirituale. Non dovete mettervi a dieta stretta o diventare dei super atleti, occorre solo prendersi cura dell’alimentazione quotidiana con saggezza e fare un po' di movimento tutti i giorni, senza rimandare a domani. Oggi è l’unico giorno che esiste nel 2023. Vietato procrastinare. Ricordate il mantra di quest’anno è “Take actions”

UNO STILE DI VITA SOSTENIBILE. Il 2023 sarà l’anno in cui coltivare l’attenzione su noi stessi ma con una visione allargata sull’intera Umanità e sul Pianeta, perché pur essendo tutti connessi la coscienza collettiva è ancora lontana dal principio di condivisione delle risorse e sostenibilità dello stile di vita. Quest’anno possiamo cogliere la grande opportunità per aumentare la nostra sensibilità su queste tematiche cruciali a livello globale ed individuale. Ogni giorno le nostre intenzioni e le nostre azioni faranno una grande differenza e questo potere è tutto nelle nostre mani.

EMPATIZZARE CON I PUNTI DI VISTA DIVERSI DAL PROPRIO. Empatizzare con punti di vista molto diversi dal proprio è uno dei compiti più ardui per noi umani. Proprio perché abbiamo un nostro “punto di vista” non riusciamo a comprendere chi la pensa diversamente da noi. In realtà i nostri modi di guardare il mondo dipendono da tanti fattori ambientali e se fossimo cresciuti in un altro ambiente potremmo avere una visione opposta della stessa cosa. Ecco questa considerazione rende più facile ascoltare e addirittura cogliere gli stimoli dalle persone con cui a volte- ci possiamo trovare in forte disaccordo. Empatizzare con chi non è d’accordo con noi ci fa sentire più liberi di esprimerci e più capaci di rispettare la libertà degli altri. E questo è un grande dono!

CREARE ARMONIA E COGLIERE LA BELLEZZA. Creare armonia è un’arte su cui investire forte in questo nuovo anno. Armonia nel corpo, nei pensieri, nelle parole, nei silenzi. Armonia dentro di noi e…magicamente intorno a noi. Sarà un anno meraviglioso in cui sperimentare con corpo grazie alla respirazione e alla meditazione; questo è l’anno ideale per praticare la mindfulness e il respiro consapevole per vivere nell’adesso e promuovere la propria salute fisica ed emotiva indispensabili per vivere giorni vibranti e pieni di bellezza. Alcuni di noi – io sicuramente – potranno intensificare gli sforzi per migliorare la qualità dei pensieri, delle parole e dei silenzi attimo dopo attimo in questo misterioso e magico 2023.

Auguri belli belli a noi.

 

Sabrina Severi - biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione


Donne Stella one more time

Donne  Stella

      Perché quando le donne si uniscono possono anche volare e diventare stella

“Una volta che hai conosciuto il volo, camminerai sulla terra con gli occhi rivolti sempre in alto, perché là sei stato e là agogni a tornare” 
(Leonardo da Vinci)

Cos’è. Donne Stella è un progetto culturale ed esperienziale dedicato alle donne.

Obiettivo. Creare occasioni d’incontro tra donne per vivere in armonia e imparare cose nuove insieme. Per coltivare il proprio benessere, la propria unicità e l’amore incondizionato.

Per chi. Per donne dai 18 ai 100 anni, curiose di scoprire cose nuove di sè stesse e del mondo, in un’ atmosfera creativa, inclusiva ed intima.

Come. Attraverso serate ee incontri a tema dedicate a noi - in stile urban, smart, lento, leggero e stilosissimo. Ogni incontro prevede una parte teorica e una parte esperienziale 

Tema 2023: manifestare l’amore e comunicarlo.

Nutrire l’amore per sé è la sfida lunga una vita, amare gli altri è il miracolo a cui ogni persona tende. Il nostro stile di vita e le nostre scelte quotidiane ci predispongono o meno ad attirare amore, a manifestarlo come lo immaginiamo, a  comunicarlo in modo efficace e a donarlo senza fine. Per esplorare questo tema abbiamo in programma due incontri più una sorpresa, tre occasioni per sintonizzarci con la versione più autentica e amorosa di noi, e a viverla con spontaneità. Quest’anno condivideremo come adottare uno stile di vita sano e sostenibile per noi e per il Pianeta, a vivere una vita dolcissima senza zuccheri.

Quando. Un incontro a febbraio, un incontro a marzo + una sorpresa estiva.

Numero di partecipanti per serata: alle 10 alle 30 partecipanti

E’ prevista una quota d’iscrizione di 10 euro.

Per partecipare. Invia una mail a info@sabrinaseveri.it con il tuo nome e quello delle tue amiche.

Da dietro le quinte, alcune informazioni aggiuntive.

“Donne Stella, è nato ad un soffio dalla fine del 2017 e viene da lontano. Fin da giovanissima ho esplorato l’animo umano, poi ho studiato biologia con furore, percependo qualcosa d’inspiegabile in ogni battito di vita. Negli anni, mi sono impegnata a cercare modi per ricollegarmi a quel mondo misterioso dentro di noi, in cui abita l’inatteso, e rende ogni esistenza completa.

In questa mia ricerca di senso, radicata nel mondo materiale e con un piede immerso nel mistico, non sono sola. Tante persone condividono il mio cammino, e per loro ho creato Donne Stella. Dopo uno stop forzato di due anni, finalmente giovedì 1 dicembre 2022 ci ritroveremo per riprendere questo meraviglioso viaggio insieme.”

Curriculum Professionale di Sabrina

Biologa, specialista in Scienza dell’Alimentazione, dottorato di ricerca.

Dopo 10 anni di ricerca all’università di Modena, è nutriozionista per il servizio di medicina dello sport, poi dirigente al servizio d’igiene degli alimenti. Nel 2010 si dimette per dedicarsi a progetti innovative, mirati a favorire sani stili.  Socia fondatrice del progetto 5.30 (www.run530.com) e Presidente di Ginger, società sportiva fondata per migliorare la qualità di vita delle persone attraverso il movimento, il cibo, l’arte e l’esperienza. Nel 2017 crea Donne Stella, un progetto nato per condividere la magia della vita con altre donne.

Insieme a me, fin dalla prima edizione Barbara e Chiara con la loro bella energia.

Curriculum professionale

Barbara Guerra.

Si diploma in dietetica poi s’innamora delle pubbliche relazioni e le aziende se la contendono. Segni particolari: sorriso irresistibile.

 

Curriculum professionale

Chiara Neri.

Una Dea moderna, manager, mamma di 4 figli e creatrice di Bianca Latte, linea d’abbigliamento per bambini (e donne) dal sapore di fiaba.

 

Chiara, Barbara e Sabrina

Qui sotto altre Donne Stella.

 


Venerdì 11.11 ore 11: donazione maglie 5.30

E anche quest'anno, tutte le maglie rimaste del tour 5.30 2022 sono state donate ai Carabinieri di Roma EUR e alla Fondazione per lo Sport di Reggio Emilia.

Migliaia di magliette stupende verranno indossate da persone in condizioni meno fortunate di noi ma pronte a  ricevere il nostro abbraccio pieno d'amore incondizionato.

Siamo molto molto felici di quest'ennesima opportunità di includere i più fragili nel nostro progetto 5.30, in cui voi early birds siete il centro. Grazie a tutti, sempre.


5 minuti di chiacchiere: le energie di novembre.

5 minuti di chiacchiere di venerdì 4 novembre ore 6.30 su instagram @run530italia –  Le energie del mese di novembre e la Luna piena degli antenati.

A novembre tutto rallenta, la natura è sempre più silenziosa, il buio aumenta come pure il mistero di un mese in cui ricordiamo i defunti e onoriamo i nostri antenati. E’ il mese perfetto per riflettere, contemplare, riposare, meditare lanciando lo sguardo all’anno appena trascorso e alla nostra interiorità, in sintonia con la stagione in cui le foglie cadono e con il tempo dello Scorpione, il segno zodiacale archetipo del “cercare la verità” guardando giù nel profondo e illuminando le parti più oscure dentro ciascuno di noi, per trasformarle.

Novembre è un mese impegnativo, una grande opportunità se si comprende bene il suo significato all’interno della ruota dell’anno con i suoi dodici segni zodiacali, archetipi diversi su cui riflettere e sintonizzarsi mese dopo mese per fluire meglio nella vita e nel suo eterno mutamento.

INIZIO MESE. Il prossimo martedì 8 novembre, ci aspetta l’eclissi di Luna di sangue in Toro, fatale, magica e trasformativa. Questa Luna piena è chiamata “Blood Moon”, apparirà in cielo immensa e bellissima, di un colore rosso come il sangue perché è totalmente oscurata dall’ombra della Terra. Le eclissi sono sempre degli “acceleratori” e spingono ad affrontare le dinamiche emotive ancora una volta grazie a circostanze che si ripropongono, forse vi accorgerete di essere immersi nelle stesse tematiche incontrate lo scorso maggio con l’eclissi di Luna in Scorpione. Prendetevi un po' di tempo. Andate indietro con la mente e cercate di ricordare cosa avete affrontato in quel periodo. Un’eclissi così è davvero potente e può far emergere i lati “ombra” per metterli in luce e liberare l’anima da paure e credenze non più funzionali alla vostra evoluzione. Potrete sentirvi stanchi o confusi. In ogni caso sarà interessante osservare ciò che vi ritroverete a vivere nei prossimi giorni rimanendo equanimi qualsiasi cosa accada non reagite, non sbilanciatevi ma tornate al respiro consapevole, ascoltate il cuore, decifrate cosa sentite, prendete tutto il tempo utile per poi eventualmente agire in piena consapevolezza.

Questa Luna con eclissi è congiunta con Urano in Toro, e siamo nel periodo dello scorpione, il segno collegato ai cicli perpetui, di fine ed inizio, morte e rinascita, se vogliamo rinascere pienamente una volta ancora a Natale per poi sbocciare a primavera, in questo periodo ogni anno abbiamo l’opportunità di osservare profondamente la nostra vita per capire cosa “lasciar andare”: pesi, responsabilità, rami secchi, pensieri, situazioni, storie che non ci rispecchiano più o autolimitanti. Solo facendo spazio fuori e dentro di noi con audacia, potremo molto presto accogliere il nuovo.

Questa è la stagione del silenzio, dell’ascolto della voce interiore, delle intuizioni sottili, delle sincronicità e dei segni da interpretare con saggezza.

Questa luna con eclissi è congiunta con Urano in Toro, e questo potrebbe indicare movimenti e cambiamenti inerenti ai valori, grazie anche a Venere in Scorpione, forse alcuni si ritroveranno a chiedersi ancora una volta “ma a me questa relazione, situazione, abitudine mi piace ancora? E’ in linea con i miei valori? E se ora avete le idee poco chiare, grazie a queste domande intime intorno all’11 di novembre con la quadratura tra Sole e Saturno scorgerete la luce in fondo al tunnel con risposte cristalline ai vostri dubbi e qualche splendido vuoto da riempire come più vi piace, con calma e fiducia.

META’ MESE. A partire da metà mese tutto diventerà più semplice, l’umore migliorerà come anche la capacità di concentrazione grazie a Sole, Venere e Mercurio in Scorpione in trigono ossia in aspetto molto positivo con Giove in Pesci, il pianeta della fortuna e poi intorno al 21 e 22 novembre voleranno tutti in Sagittario, potrete respirare e tornare a sentire la voglia di osare, di condividere e di coltivare la gratitudine per tutto ciò che avete intorno così com’è.

Il 19 dicembre è Ekadasi il giorno perfetto per la dieta depurativa, leggera e ricca di frutta e verdura di stagione.

FINE MESE. Un giorno dopo l'ingresso del Sole in Sagittario, il 23 novembre ci sarà la Luna Nuova in Sagittario, con Mercurio e Venere in stretta congiunzione e Giove che dal 24 novembre terminerà la sua fase retrograda. Ora si riprende a viaggiare con lo spirito, i confini si allargano e i sogni diventano vividi. L’umore sale e molti avranno voglia di tuffarsi gioiosamente a dicembre, il mese con il solstizio d’inverno in cui finalmente torna la Luce, la voglia di altruismo, di gentilezza e di celebrare la vita.

E se a fine mese qualcosa farà ancora male dentro, ci aspettano 3 giorni dal 24 al 26 novembre in cui Luna, Mercurio e Venere faranno trigono a Chirone - e qui sarà possibile identificare con chiarezza la radice della sofferenza, accoglierla e guarirla in profondità per poi andare oltre verso un cielo più sereno.

Last but not least. Ricordiamo sempre di prenderci cura del nostro corpo con il giusto riposo e il giusto movimento - a novembre regalatevi i 10.000 passi quotidiani e 3-5 sedute di sport a settimana (anche solo di 20-30 minuti).

Vi lascio con una frase di C.G Jung “La nostra psiche è costituita in armonia con la struttura dell’universo, e ciò che accade nel macrocosmo accade ugualmente negli infinitesimi e più soggettivi recessi dell’anima”

Con gioia.

Sabrina, Mamma di 5.30, biologa nutrizionista - e studentessa appassionata di astrologia :)

 

Se volete approfondire le energie di questa Luna piena

Foreveconscious.com

I miei siti preferiti di astrologia

Astroseek

Sentieroastrologico di Anna Elisa Albanese

Astro

 


5 minuti di chiacchiere: quando il tempo rallenta scegliamo la zucca.

Buongiorno come state?

L’autunno è ufficialmente in corso con i primi giorni freddi, l’aria frizzante stupendamente corroborante e con gli ultimi giorni caldi, dalle luci morbide, dolorosamente meravigliose. A tratti  mi sento sopraffatta dal senso di gratitudine, la vita in autunno è più lenta e intenzionale. E io lo amo.

E finalmente questa è la stagione delle zucche, le protagoniste più promettenti e curative, grazie ai mesi trascorsi a crescere lentamente, in stretta connessione con la Terra fonte del loro nutrimento e della loro energia. Se vogliamo mantenere inalterate le loro qualità, dobbiamo scegliere cotture complementari alla loro crescita quindi molto lente nel forno, in padella o al vapore. A me piace prepararla al forno con timo, rosmarino e sale marino integrale, tagliata a cubotti per una dolcezza morbida o a fettine sottili per un effetto croccante, come antipasto o contorno colorato e gustoso.

In armonia con la stagione autunnale in queste settimane è consigliato gradualmente ridurre il consumo di cibi crudi e di insalate per aumentare il consumo di zuppe, minestre in brodo e vellutate. Le zuppe sono il must dell’autunno, perché sono amiche dello stomaco, facili da digerire, riscaldanti e in virtù del loro contenuto di acqua idratano in profondità e prevengono la secchezza tipica di stagione. E a proposito di zuppe…qui trovate la ricetta già pubblicata ma sempre buona,  di come preparare la vellutata di zucca.

Last but not least. Corriamo a comprare tante zucche per gustarcele lentamente nei prossimi mesi.

Buona settimana amici.

Sabrina, mamma di 5.30 e biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.


5 minuti di chiacchiere: dieta e autunno.

Buongiornoooo... come state?

Oggi parliamo di come nutrire la vita, la nostra vita, nonostante tutto ciò che succede intono a noi, abbiamo nelle nostre mani l'opportunità di fare scelte consapevoli per aumentare il nostro benessere e promuovere la nostra salute.

Nutrire la vita, significa nutrire in profondità il corpo e lo spirito giorno dopo giorno. Nutriamo il corpo con dieta e movimento in armonia con le stagioni dell’anno e della vita; nutriamo lo spirito con emozioni equilibrate e la ricerca di senso in quello che facciamo. Coltivare la vita è un’arte da praticare grazie ad uno stile di vita adeguato a chi siamo e alle nostre attitudini personali, anzi personalissime. In queste ultime settimane,  dall’estate siamo passati all’autunno, la stagione più impegnativa per il nostro corpo. Dall’afa estiva ci siamo immersi nell'aria fredda del mattino, dall’energia centrifuga, all’energia centripeta in pochi giorni l'atmosfera intorno a noi e dentro di noi è cambiata. Ora dobbiamo sintonizzarsi alla nuova stagione e favorire un profondo rinnovamento cellulare e per farlo il segreto è sempre quello, attività fisica quotidiana e dieta mediterranea ossia pianificare una netta preponderanza di cibi di origine vegetale sulle nostre tavole. Oggi mi piace rcordarvi alcuni grandi protagonisti dell'autunno:  le mele, le pere e gli ortaggi a radice.

MELE E PERE. Le Regine dell’autunno... appena raccolte!

Le mele e le pere sono le regine dell’autunno, ora e solo ora sono "appena colte e freschissime"! Croccanti e succose, le mele idratano dolcemente il polmone – quindi  il loro consumo è utilissimo per prevenire tosse e malattie da raffreddamento tipiche della stagione - ed inoltre sono frutti preziosi perchè aiutano a superare il bruciore di stomaco, la difficoltà a digerire, il gonfiore a livello gastrico, o quella sensazione di fame incontrollabile, anche quando si è praticamente, appena mangiato!

Mele e pere, se mangiate crude vanno masticate molto a lungo e triturate perfettamente; quando le temperature si abbassano vi consiglio  di saltarle leggermente in padella con una spolverata di cannella e succo di limone – per uno spuntino goloso o una colazione dolce e morbida. L’accorgimento di cuocere leggermente la frutta è valido, soprattutto, per chi tende alla ritenzione idrica. Altri frutti dell’autunno da portare spesso sulle nostre tavole: CACHI, CASTAGNE, UVA.

ORTAGGI A RADICE… LE INDIMENTICABILI CAROTE. L’energia dell’autunno si muove verso l’interno e il basso, quindi con la dieta possiamo assecondare questo movimento scegliendo ortaggi a radice che crescono nella terra come le famose carote ma anche le barbabietole rosse, le rapa, il sedano rapa – ottime fonti di fibra e carboidrati a lento assorbimento indispensabili per tutte le persone attive e gli sportivi.

Buon autunno!

Sabrina Severi, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.

 


5 minuti di chiacchiere. Equinozio d'autunno.

Buongiornoooo... come state?
A proposito dei nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 di venerdì 23 settembre -su instagram @run530italia e la versione completa su @sabrina_severi

 

Oggi 23 settembre è l’equinozio d'autunno, il giorno è lungo quanto la notte, le ore di luce e buio si abbracciano in un perfetto equilibrio. Da oggi fino al 21 dicembre la notte si allungherà sempre di più, togliendo ore al giorno. Con l'autunno cambia la direzione dell'energia, dall’espansione con moto centrifugo dell'estate al raccoglimento verso l'interno con movimento centripeto, e quindi da oggi siamo tutti ufficialmente  invitati a tornare a “noi”. In questo periodo siamo nella stagione della Bilancia, domenica 25 settembre ci sarà la Luna nuova e c'è Mercurio retrogrado, il mix perfetto per voltarci e chiederci “Cosa è successo? Dove sono arrivata/o?” Queste sono le due domande su cui riflettere un attimo in queste settimane, in questi giorni, in queste ore. Se la vostra vita sta fluendo perfettamente continuate così e volate sereni verso la fine di questo 2022, se invece percepite blocchi, vi sentite indecisi in qualche ambito della vostra vita o per alcune situazioni ecco questo è il momento ideale per mettere ordine, lasciare andare tutto ciò che appesantisce e fare spazio per portare più equilibrio e gioia nei vostri giorni. La prima cosa che mi viene in mente da nutrizionista è di mettere ordine nella vostra alimentazione e nel vostro stile di vita per lasciar andare tutti i chili di troppo, accumulati durante l'estate o lo scorso inverno; lasciar andare cose che non servono più, gli abiti disabitati nell’armadio, le relazioni tossiche, le amicizie in cui non vi riconoscete più; potete equilibrare “un punto di vista” per cui vi incagliate e non riuscite a sentire il cuore pieno di gratitudine. L’autunno chiede equilibrio e a volte l’ego rende tutto più difficile, questo è il momento ideale per semplificare, per alleggerirsi da pensieri, abitudini, reazioni, giudizi, attaccamenti…

La bilancia è governata da Venere che insegue il piacere e la bellezza quindi ecco alcune ispirazioni per allinearvi e vivere quest'energia nella sua pienezza.

  1. La transizione tra l’estate e l’inverno è un’occasione meravigliosa per sperimentare il piacere e quindi invito tutti a preparare qualcosa di buono, io domenica preparerò la mia crostata preferita (e poi condividerò la ricetta!).
  2. Utilizzate il vostro abbigliamento per esprimere chi siete, cosa amate e come vi sentite meglio. Dedicate qualche minuto in più a curare il vostro aspetto, aggiungete qualcosa di nuovo alla vostra routine di bellezza.
  3. Da oggi a domenica, scrivete cosa volete "lasciare andare" su un foglio e poi bruciatelo.
  4. La bilancia coincide con la 7°casa delle relazioni e quindi potete scegliere di concentrarvi sulle vostre relazioni amorose, amicali, professionali: se cercate allegria mettete allegria all'interno della relazione, se cercate dolcezza siate più dolci, e così via, il modo migliore per ottenere quello che desiderate è viverlo e offrirlo in prima persona!
  5. Connettetevi alla bellezza intorno a voi, la bellezza è ovunque, basta solo accorgersene.
  6. L’autunno è la stagione stupenda  per passeggiate all'aria aperta, immersi nella pace ad ascoltare il vento e il battito del vostro cuore.

Meditazione. Ora per concludere meditiamo insieme, vi invito ad utilizzare le immagini per sintonizzarvi ad alcune parole particolarmente significative in questo periodo, a livello personale e globale: armonia, equilibrio, giustizia, bellezza.

Trovate una posizione comoda con la schiena dritta e fate alcuni respiri profondi, rivolgete l’attenzione all’interno e meditate sul significato della parola armonia, cosa significa per voi, cosa rappresenta per voi, poi cercate l’immagine di quando vi siete sentiti in armonia, state lì con quell’immagine per qualche respiro e poi immaginate qualcosa pieno di armonia nel vostro futuro – una situazione, un dialogo o una relazioni in cui volete aggiungere armonia. Se durante la meditazione vi coglie un’immagine in cui non c’è armonia, restate per un attimo in quella situazione “modificatela e aggiustatela” usando il tono, le parole o il comportamento più opportuno e armonioso. Qualche respiro per restare immersi nell’armonia e passiamo ad equilibrio poi giustizia e bellezza e fate gli stessi passaggi – concludere la meditazione immersi nella bellezza. Meditare sul significato di certe parole chiave e usare l’immaginazione per integrarle nel vostro quotidiano è una pratica molto utile per trasformare e arricchire la vostra esistenza. Se vi piace l’idea, in questo periodo consiglio di ritagliarvi 10 minuti prima di dormire, per stare nel respiro e “rivedere” la giornata come in un film, riflettere e meditare anche per pochi minuti sui nostri giorni, dona maggiore consapevolezza sull’oggi ed offre la possibilità di scegliere come vivere domani.

Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.

 


Un menù settimanale per te e la tua famiglia

Buongiornoooo... come state? Le vacanze sono finite :) 

Settembre e ottobre son o i mesi in cui siamo pronti a ripartire, a mettere ordine e forse qualcuno di voi deciderà di predisporre il menù settimanale per la famiglia, con l'obiettivo di programmare meglio gli acquisti, distribuire i compiti in modo equo e creare dei piatti squisiti, salutari e che mettano d'accordo tutti.

Come fare: qui di seguito vi scrivo uno schema settimanale da cui potrete trarre ispirazione per pianificare il vostro menù. Solo con un menù chiaro nella mente potrete mangiare sano e dimenticare la fatidica domanda: cosa prepariamo per cena?
Troverete descritti pranzo, merenda e cena, mentre per le colazioni, potete andare a leggere i post dedicati all’argomento, in questo blog, ne ho scritti davvero tanti negli ultimi anni e sono sempre attuali (leggi colazione da Re).

Lunedì
Pranzo: riso con ceci e asparagi, erbette al vapore, pane di farro, pesche.
Merenda: frutta fresca di stagione.
Cena: zucchine trifolate, polpette di carne con piselli e purè, grano saraceno con olio (in sostituzione del pane).

Martedì
Pranzo: Insalata di verdure miste con uovo o tonno + riso basmati (al posto del pane).
Cena: farro con pomodorini, fagioli cannellini, menta e avocado + macedonia di pere, mele e mirtilli.

Mercoledì
Pranzo: spaghetti con acciughe, finocchi in insalata, spinaci al limone.
Merenda: coppetta di gelato 3 gusti (o caffè d'orzo se volete fare i virtuosi :)).
Cena: sogliola al forno con olive e capperi, insalatina fresca e ravanelli, riso rosso con olio.

Giovedì
Pranzo: orzo con verdure, cipolle all’aceto balsamico + pane di mais + pesche al limone.
Merenda: centrifugato carote e albicocche.
Cena: frittata con verdure, carote al rosmarino, pane ai 5 cereali o patate lessate.

Venerdì
Pranzo: penne con pesto di basilico, lattughino + pane ai cereali + pera cotta con cannella.
Merenda: mela o pane con crema di ceci e acqua.
Cena: trancio di salmone alla griglia con timo e ananas, patate al latte e salvia + mela.

Sabato
Pranzo: tortino al forno di zucchine, pomodori e mozzarella, carote crude con olio e limone, pane ai cereali.
Merenda: barretta ai cereali, semi e frutta (fatta da voi?).
Cena: peperoni ripieni di miglio, tonno e verdure, rucola e radicchi di campo, macedonia.

Ricorda questo menù vuole solo dare ispirazione per pianificare meglio l'alimentazione nella tua famiglia, ma è da personalizzare secondo le vostre necessità specifiche.
• A tutte le verdure, è bene aggiungere alternativamente semi di zucca, di sesamo, di girasole.
• Durante il giorno bere circa 1 litro di acqua, meglio lontano dai pasti; se siete adulti, potete anche "saltare" la merenda!
• Consiglio di condire pietanze e contorni con extra vergine di oliva, sempre a crudo.

E se avete dubbi...scrivetemi e nella prossima diretta vi spiegherò meglio come creare il menù per la vostra famiglia :).

Con gioia.
Sabrina Severi, mamma di 5.30, Biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione


5 minuti di chiacchiere: finite le vacanze e ora?

Buongiornoooo... come state?
Dai nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 di venerdì 2 settembre -su instagram @run530italia.

Suggerimento: rimettiamo in ordine.
Dopo le vacanze prima di ripartire cogliamo l’occasione di guardarci intorno ed iniziare a selezionare con cura ciò a cui teniamo di più e ad eliminare o mettere in secondo piano tutto ciò in cui non ci riconosciamo più: modi di fare, amicizie, abiti, oggetti, abitudini non più funzionali a farci sentire bene.

Come fare: settembre è il mese perfetto per organizzarci meglio, per ottimizzare, contare e scegliere con cura, è il mese ideale per diete leggere e depurative, per riposare, per risolvere vecchi disturbi trascurati, per pianificare bene la spesa, per predisporre il menù in famiglia, per mettere ordine in dispensa e nel frigorifero, in casa, in garage e in ufficio, o no?

Con gioia!
Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.

Grazie a Luisa per la foto :)


5 minuti di chiacchiere: a settembre cambia il vento!

Settembre: cambia il vento e noi mettiamo tutto in ordine.
In questo nuovo mese continueremo il nostro viaggio -ogni venerdì alle 6.30 in diretta su instagram @run530italia- con un unico mantra nel cuore: mettere ogni cosa al suo posto.
Settembre è il mese dei buoni propositi, delle mele nuove e del cambio di stagione dall’estate passeremo all’autunno e vedremo la luce del giorno lasciare spazio alla notte, prima lentamente e poi a passi di gigante ci ritroveremo a fine settembre con tramonti precoci e dolci notti.
L’energia dell’autunno, secondo la medicina tradizionale cinese, inverte la rotta, da centrifuga a centripeda, da tutto fuori a tutto dentro e per noi questo è il periodo perfetto in cui possiamo iniziare a raccoglierci e a rimettere ordine intorno a noi e dentro di noi. Mettere ordine significa fare spazio al nuovo che verrà, con voglia e dedizione, settembre ci da l’opportunità unica di “ripartire” con il piede giusto e quasi tutto in ordine.

Buona fortuna a noi in questo nuovo mese!
Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.


5 minuti di chiacchiere: quanti pasti fate al giorno? 1, 2, 3, 4, 5, 6...

Buongiornoooo...come state?
Dai nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 di venerdì 19 agosto -su instagram @run530italia.

Suggerimento. Quanti pasti fate al giorno? 1, 2, 3, 4, 5, 6? Meglio 3!
Come fare: quando è possibile, organizzare la giornata alimentare con 3 pasti quotidiani, senza fare gli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio, quindi mangiare solo a pasto. Se da anni siete abituati a fare merenda due volte al giorno, iniziate “saltando” uno spuntino e poi con un po' di allenamento, sperimentate la possibilità di mangiare solo a colazione, pranzo e cena.
Questa regola vale solo se siete adulti sani e mediamente attivi (se siete adolescenti in crescita, atleti, anziani o se soffrite di qualche patologia o la vostra nutrizionista vi ha detto di fare gli spuntini… questa regola non fa per voi!).

Provate in questo mese a predisporre 3 pasti sazianti al giorno: colazione, pranzo e cena e tra i pasti solo acqua sorseggiata lentamente, un caffè d’orzo lungo… o una pausa in movimento -leggi il post del 12 agosto.

Buon venerdì!
Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.


5 minuti di chiacchiere: fare ordine dentro e fuori...

Buongiornoooo...come state?
Dai nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 di venerdì 26 agosto - su instagram @run530italia.

Suggerimento: iniziare a mettere ordine, intorno e dentro di voi.
Come fare: domani 27 agosto ci aspetta la Luna nuova in Vergine, questo è il momento perfetto per iniziare a meditare per poi scegliere di fare tutto ciò che veramente conta per voi e lasciare perdere tutto il resto, spesso sono solo illusioni della mente. Mettere ordine nei pensieri, in casa e intorno a voi, per poi poter ricominciare con rinnova energia, più lucidi e focalizzati per fluire meglio nella vostra vita, nei vostri giorni e nelle vostre relazioni.

Evviva! Buon Venerdì!
Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.


5 minuti di chiacchiere: meno merende, più movimento!

Buongiornoooo... come state?
Dai nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 di venerdì 12 agosto :)

Suggerimento: niente merenda, più sport e movimento.
Come fare: provate a mangiare solo durante i 3 pasti principali e sostituire la merenda, ossia, la voglia di mangiare qualcosa a metà mattina o metà pomeriggio con una pausa in movimento e anchetuffi in mare, passeggiata, salto della corda, esercizi di stretching, 15 minuti di yoga.
Ricordate, ogni movimento conta e se vi muovete in base alle vostre possibilità, vi sentirete meglio, più forti e più sani. Never give up!

Sabrina, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione.


5 minuti di chiacchiere: favolose verdure!

Buongiornoooooo... come state? Cosa fate?
Dai nostri 5 minuti di chiacchiere per voi.

Suggerimento: aumentare il consumo di verdure.
Le evidenze scientifiche sono molto chiare, il consumo di verdura assicura vitamine, sali minerali, fibra e sostanze antiossidanti fondamentali per promuove la salute e prevenire le malattie croniche. La verdura inoltre è rinfrescante, qualità indispensabile visto il clima torrido in cui siamo immersi da settimane.

Come fare
Per aumentare il consumo di verdure l’ideale è iniziare il pranzo e la cena con un piatto di verdure colorate, abitudine virtuosa per favorire la sazietà, modulare l’assorbimento del pasto e sentire il piacere dei colori e della croccantezza infinita che ogni verdura sa regalare.
Quali verdure? Seguire la stagione è il modo più semplice, quindi spazio a  insalate, radicchi, zucchine, pomodori, carote, cetrioli, melanzane in estate tutto è possibile, la natura è nel suo pieno furore e possiamo godere pienamente della sua generosità. Buon venerdì a tutti :)

Keep going!
Sabrina Severi, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.


Mese di agosto. 5 minuti di chiacchiere con Sergio e Sabrina

Ogni venerdì alle 6.30 dal 12 marzo 2021, io e Sergio siamo in diretta su instagram per 5 minuti di chiacchiere per dare gli aggiornamenti su 5.30 e per scambiare sorrisi ed ispirazioni con voi.
In questo mese di vacanza e dai ritmi più lenti, abbiamo trentuno occasioni per osservare nella calma, le nostre abitudini quotidiane ed esplorare come poter modificare in meglio il nostro stile di vita.
Proprio in agosto, ogni venerdì mattina su -@run530italia- voglio iniziare ad aggiungere ai nostri 5 minuti di chiacchiere, qualche semplice suggerimento, per invogliarvi a sperimentare qualcosa di nuovo, a modificare un piccolo aspetto del vostro quotidiano che però fa la differenza e magari migliora la vostra qualità di vita.

Non credo nei grandi cambiamenti improvvisi e radicali, questa modalità è stressante per il corpo, per la mente e spesso inutile nel lungo periodo; credo invece nel potere dei piccoli cambiamenti da mantenere nel tempo per poi farle diventare nuove buone abitudini. Dieta, sport, qualità del sonno, gestione dello stress, vita relazionale, qualsiasi sia l’ambito in cui volete o “dovete” cambiare stile, occorre scegliere con cura il goal da raggiungere.
Inutile dire “lunedì inizio la dieta” e scegliere uno stile ultra rigido per poi ritrovarsi dopo una o due settimane ad abbandonare tutto, più avviliti che mai, meglio invece porsi un obiettivo semplice come mangiare più verdura ad ogni pasto, molto efficace per promuove la salute e facile da realizzare nel breve ma anche nel medio periodo perché la nostra mente ama le nuove opportunità (e sa come scansare i divieti e le imposizioni!).
Non esistono scelte ideali. Nelle miriadi di slogan e pubblicità miracolose la domanda da porsi quando vi apprestate a fare qualche cambiamento dello stile di vita è: Cosa è giusto per me? Quale modifica è sostenibile nel breve, medio e lungo periodo?
Non è più tempo di scelte drastiche e punitive o di seguire pedissequamente il guru del momento, è il tempo delle scelte personali aderenti a chi siamo, alle scelte fatte per sentirsi meglio, più gioiosi e più soddisfatti! Ecco quindi cosa ho consigliato in agosto, durante i nostri 5 minuti di chiacchiere alle 6.30 del mattino su instagram @run530italia.

Vi auguro giorni ispirati.
Sabrina Severi, mamma di 5.30, biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.


Acqua per noi!

Aggiungiamo acqua alle nostre giornate.

Bere acqua è un’abitudine molto utile per promuovere la salute e il benessere quotidiano... anche se spesso quando abbiamo sete cerchiamo cibo o bevande diverse dall’acqua!

Bere acqua ogni giorno, più volte al giorno, è un trattamento di bellezza e allo stesso tempo un lusso straordinario di cui essere grati, perché ancora oggi milioni di persone non hanno accesso ad acqua pulita e sicura.

Quando bere acqua?

Bere acqua appena svegli, invece, asseconda l’eliminazione delle scorie del metabolismo notturno.

A pranzo e a cena beviamone piccole quantità, dai 100 ai 200 ml di acqua, meglio se calda, per coccolare il corpo, facilitare la digestione e idratare in profondità.

Durante la giornata è consigliato bere a piccoli sorsi regolarmente, per garantire l’idratazione perfetta delle nostre cellule e la loro felicità: tutte le attività di secrezione, eliminazione e trasformazione avvengono in acqua!

Se poi sporadicamente avete voglia di qualcosa di diverso dall’acqua – bibite dolci, vino, birra – portiamo sempre la moderazione con noi!