Ma tu mastichi?!

Masticare, please!
Masticare bene ci rende forti fisicamente e lucidi mentalmente… eppure masticare ripetutamente ogni boccone di cibo è una grande sfida quotidiana per la maggioranza di noi.

Masticare ripetutamente aumenta la sensazione di piacere legata al consumo di qualsiasi alimento.
Masticare bene ci permette di soddisfare la “fame” con meno cibo e di nutrire profondamente le nostre cellule. Masticare poco e mangiare in fretta, al contrario, è sconsigliato tanto quanto mangiare troppo (!).
-
La prima digestione può avvenire solo in bocca. Il cibo libera completamente le sue virtù quando è masticato fino a diventare una crema in bocca, composta da cibo e saliva.
La saliva, infatti, contiene la ptialina, enzima idrolitico chiave per scindere gli amidi cotti del pane e della pasta. Lo stomaco, invece, è un ambiente acido ideale per digerire le proteine (carne, uova, pesce) ben triturate grazie alla masticazione.
Solo quando il cibo è insalivato e sminuzzato, può raggiungere lo stomaco e iniziare la seconda digestione.
-
All’incompleta e grossolana masticazione si associano spesso: problemi digestivi, sonnolenza post prandiale, gonfiore addominale, sensazione di fame perenne, ma anche malnutrizione per difetto o per eccesso (sottopeso e sovrappeso) scarsa concentrazione mentale, rimuginio, pensieri annodati e tanti altri disturbi molto comuni.
-
Quante volte masticare, prima di deglutire?
Secondo la letteratura classica 30 volte. Ma alcuni suggerisco 50, addirittura 100 volte. Mica è semplice, anche solo arrivare a 30, è una grande sfida!
-
5.30 tip
Contate quante volte masticate spontaneamente prima di deglutire: 3-4-10 volte? Bene, è il momento di raddoppiare!
E per riuscire a passare da 3 a 6 o da 5 a 10 occorre essere molto presenti a ogni boccone da masticare, rimanere concentrati e consapevoli. Poi, con il tempo e l’esercizio, miglioreremo sempre più e aumenterà il livello di piacere e riusciremo spontaneamente a masticare di più e a digerire qualsiasi cibo. Credetemi, masticare è un’arte da imparare!
-
PS: anche le bevande, compresa l’acqua, andrebbero tenute in bocca e insalivate profondamente prima di essere deglutite!
.
Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienze dell’Alimentazione


Perché mangiamo?

Vi siete mai chiesti perché mangiamo? Ogni giorno mangiamo per fame, noia, felicità, abitudine, stress, golosità...
-
Fame – Compare dopo 4-5-6 ore di digiuno; se compare prima non abbiamo mangiato abbastanza o il nostro pasto non era ben equilibrato.

Noia – Ebbene sì, a volte mangiamo anche semplicemente per interrompere la noia.

Felicità –Siamo fatti così: una bella tavola imbandita ci mette già di buon umore! Stare a tavola con famigliari e amici ci piace molto e, pur di prolungare questo rituale, spesso mangiamo ben oltre aver soddisfatto la fame!

Abitudine – Vi siete mai accorti che tante volte, quando scatta l’ora X, mangiamo anche se non abbiamo fame?

Stress - Ci manca qualcosa, non sappiamo bene cosa e… mangiamo… anche se in realtà avremmo bisogno d’altro, come riposarci, fare una bella corsa, vivere qualcosa di speciale.

Golosità – Ammettiamolo: abbiamo tutti quel cibo lì, che quando ce lo troviamo davanti proprio non sappiamo resistere!
-
5.30 tip
Provate a mangiare solo quando avete fame: nella pratica significa “disciplinarci un po’”… un gran bell’esperimento per la maggioranza di noi umani!
.
Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienze dell’Alimentazione


Il nostro sostegno all'Associazione CAF

Per 8 anni siamo stati al fianco di NeedYou Onlus e insieme, anno dopo anno, abbiamo contribuito all’acquisto di attrezzature mediche per i loro progetti, vedi a pag. 40 del magazine Riassunto 2019.

Quest’anno il nostro sostegno andrà all’Associazione CAF Centro Aiuto Minori e Famiglie di Milano.
L’Associazione CAF nasce nel 1979 come primo centro in Italia dedicato all’accoglienza, alla terapia e allo studio del maltrattamento infantile e dell’abuso. In questi anni ha curato oltre 1000 minori in difficoltà.
Si occupa di situazioni complesse con grande umanità e professionalità.

Come sempre, potrete fare una donazione durante l’iscrizione on line e, a fine tour, comunicheremo quanto è stato raccolto.
Grazie a tutti fin d’ora.


Cos'è per voi il cibo?

Cos’è il cibo?
-
Il cibo è nutrimento, energia, vibrazioni, colori, piacere, amore, consolazione, emozione, condivisione, lotta, avventura, medicina.
Il cibo è tutto questo... ma anche molto di più!
-
5.30 tip
E per voi, cos’è il cibo per voi? Raccontateci le vostre 3 parole per descrivere cosa rappresenta il cibo nella vostra vita…
.
Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienze dell’Alimentazione


Alimentazione e movimento: la doppia anima di 5.30

5.30 nasce nel 2009 dalle intuizioni di Sergio e Sabrina, pubblicitario appassionato di sport lui, nutrizionista appassionata di benessere lei.
La teoria, ovvero promuovere uno stile di vita attivo e una sana alimentazione, diventa realtà nel progetto 5.30, la corsa col ristoro di frutta fresca… quasi sempre le rosse ciliegie dei desideri! Ecco perché, oltre alle foto delle 5.30, divulghiamo anche contenuti scientifici, suggerimenti, video-consigli e mantra per invitare tutti a mangiare sano.

Nel corso della nostra vita utilizziamo montagne di cibo, che non ci fornisce solo calorie ma anche dei “segnali”: giorno dopo giorno, più volte al giorno! Ogni pasto può donare nutrienti, sostanze benefiche e molecole protettive… oppure tutto il contrario e mettere a dura prova il nostro corpo.
Tanto cibo di scarsa qualità e una vita sedentaria hanno promosso la comparsa di molte malattie “del benessere” ma la soluzione è nelle nostre mani: movimento quotidiano e dieta smart sono il mezzo più efficace per prevenirle. A noi la scelta, squisitamente liberi.
-
5.30 tip: mangia solo quando hai fame e scegli cibo sano.
.
Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienze dell’Alimentazione


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): pink smoothie

Un frullato rosa salmone per caricarsi di dolcezza e vigore, nel pieno della calura estiva. Lo sappiamo bene: quando le temperature salgono, a tavola dobbiamo alleggerire e semplificare. Questo smoothly è l’ideale a colazione o come merenda/cena, se abbiamo bisogno di tagliare le calorie e drenare liquidi e grassi in eccesso.
Prepararlo è semplice e darà tanta energia e refrigerio a ogni cellula del vostro corpo!
 
Cosa serve
Un pompelmo
Mezzo finocchio o un cetriolo piccolo
4-5 nespole
 
Come procedere
Sbucciate il pompelmo, le nespole e lavare il finocchio.
Tagliateli a pezzi, metteteli nel frullatore e azionate per 2-3 minuti.
Versate il frullato nei bicchieri e guarnite con bacche di goji e curcuma.
Buon 2 luglio!
 
Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): la crema Budwig

Una crema dall’effetto WOW assicurato, che piace e sorprende sempre.
Una spiaggia vitaminica su cui approdare ogni mattina.
Lo so, ve l’ho già proposta più volte in questi anni… ma la crema Budwig è l’esclamativo dell’alimentazione salutare.
Dedicata a voi. One more time.

Ingredienti a persona
- 200 g di fragole o ciliegie o altra frutta di stagione, anche frutti di bosco
- ½ banana grande o 1 piccola
- succo di ½ limone
- 1 cucchiaio di semi di lino, macinati al momento
- 2 cucchiai di miglio o altro cereale in chicchi (grano saraceno, riso integrale, orzo…)
- 2 cucchiai di semi di nocciole (o noci, pistacchi, mandorle, semi di zucca, semi di sesamo…)

Opzionale
- miele o sciroppo agave, la minima quantità per dolcificare
- latte di avena, di riso o yogurt per amalgamare e rendere più omogenea la crema

Preparazione
Macinate i semi di lino, i cereali e i semi oleosi poi metterli nel bicchiere del frullatore a immersione.
Aggiungete la frutta fresca e il succo di limone e frullate fino a ottenere una crema da mangiare con il cucchiaio.
Per prepararla fresca ogni mattina, bastano 4 minuti!

Proprietà
Un super rifornimento mattutino di fibra, acidi grassi omega 3 e omega 6, proteine e zuccheri. Una miscela con spiccata azione anti infiammatoria e protettiva per la salute.
Saziante e gustosa, può essere personalizzata a piacere e vi libererà dalla fame fino a pranzo. Un must per tutti, scelta eccellente per tutti gli studenti che stanno preparando la maturità!

Dott.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

La clip della crema Budwig


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): il latte d’oro

Parliamo sempre di cibo, ma in realtà possiamo nutrirci bene anche grazie alle bevande. Dopo il latte di mandorle, non poteva mancare il latte d’oro.

Composto da latte vegetale e pasta di curcuma, questa bevanda, dona sollievo, resistenza e flessibilità alle articolazioni, lubrifica, intiepidisce e accarezza i tendini - quindi è adatta a tutte le persone che praticano regolarmente sport o che camminano tanto. Per tradizione è la bevanda più amata da chi pratica yoga intensamente.

La presenza della curcuma, spezia gialla come il sole, dona anche proprietà antimutagene e neuroprotettive.


Ingredienti
Curcuma, 43 gr
Acqua, 100 ml
Latte vegetale a piacere (di riso, di soia…), 1 tazza
Olio di mandorle a uso alimentare, 1 cucchiaio
Cannella, un pizzico
Pepe, un pizzico

Preparazione
Sobbollite lentamente l’acqua e mischiatela con la curcuma fino a quando non si addensa e diventa una crema corposa e poi mettetela in un vaso di vetro da conservare in frigorifero (può fino a 20 giorni!).
Ogni mattina scaldate il vostro “latte” preferito, aggiungendoci mezzo di cucchiaino di pasta di curcuma, un cucchiaino di olio di mandorle e un pic di miele. Per chi vuole rendere la bevanda ancora più speciale, suggerisco di frullarla per ottenere una bevanda spumeggiante color giallo oro! Per finire aggiungete una spruzzata di cannella e pepe...
Il latte d’oro è perfetto come bevanda a colazione o come spuntino; per godere dei suoi benefici su articolazioni e tendini, bevetelo per almeno 3-4 settimane.

Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione

La clip del latte d'oro


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): il latte di mandorle

Latte di mandorle, please!

Il “latte” di mandorle è molto buono, adatto a nutrire bambini, adulti e sportivi grazie al suo sapore dolce e accogliente. Grazie al suo apporto di sali minerali, tra cui calcio, fosforo, magnesio e vitamina E, è una bevanda vegetale con proprietà anti-invecchiamento e anti-età, utile per promuovere la salute e portare fantasia in tavola.Prepararlo è semplicissimo e vi darà grande soddisfazione.

Ingredienti
100 g di mandorle di prima qualità con la pelle
400 ml di acqua
Se vi piace, una stecca di vaniglia per aromatizzare.

Come fare
Se riuscite, mettete le mandorle in ammollo nell’acqua la sera prima di prepararlo.
Poi abbiamo 2 modalità di preparazione: una espressa e una rapida. In entrambi i casi si otterrà un prodotto buono, dal sapore più o meno cremoso e con durabilità diversa.

Preparazione velocissima
Mettete l’acqua e le mandorle nel frullatore, frullate per 2 minuti e aggiungete un pic di vaniglia. Frullate ancora per alcuni secondi, poi spegnete e filtrate il liquido nel colino a maglie fitte. Il “latte” di mandorle è pronto da bere.

Preparazione veloce
Mettete le mandorle e l’acqua d’ammollo nel milk maker, il piccolo elettrodomestico che utilizzate anche per preparare le zuppe, e azionate lo start. In 15-20 minuti il “latte” sarà pronto da filtrare.
Il risultato di questa modalità leggermente più lunga è una bevanda dal sapore più intenso che può essere bevuto subito caldo oppure raffreddato e conservato in frigorifero in una bottiglia di vetro per 2 giorni.
In entrambi i casi… buona prima colazione!

Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione

La clip del latte di mandorle


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): un mare rosso ciliegia

La ricetta del progetto è semplice.
Prendete un Sergio intero, meglio del tipo Bezzanti. Aggiungete una generosa dose di Sabrina, quella del tipo Severi. Completate con un bel pizzico di 5.30 dal sapore infinito, mescolato a un mare rosso ciliegia vibrante di gioia e arricchite con migliaia di early bird immersi nella luce dell’alba.

Guarnite con una Francesca intrepida, un Francesco artista e un Davide “dirigente del meteo”. Per chi ama progetti dal gusto più intenso, insaporite sempre con fornitori affidabili, sponsor illuminati e partner leali. La vicinanza di un Matteo, poi, è indispensabile e renderà il progetto indimenticabile!

La clip delle ciliegie


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): il gazpacho

Un antipasto intrigante o una zuppa di verdura fredda? Semplice: il gazpacho è semplicemente una ventata di Spagna irresistibile.
 
Ingredienti per 4 persone
Pomodori ben maturi, 600 g
Cetrioli, 100 g
Peperone verde, 100 g
Peperone rosso, 100 g
Cipolla di Tropea, 30 g
Olio EVO, 50 ml
Tabasco, 1 goccia
Aglio, un’idea
 
Per guarnire
Capperi, basilico e limone spremuto in gocce q.b
 
Come fare
Mettete nel tritaverdure il pomodoro, il cetriolo, i peperoni verde e rosso e la cipolla e tritate per 30”-40”. Aggiungete una goccia di tabasco, olio d’oliva extra vergine e guarnite nel piatto con capperi e foglioline di basilico fresco.
Per un risultato entusiasmante, come quello del video, il segreto sta nelle verdure: prendetele dal vostro verduraio di fiducia, ultra fresche, ultra croccanti e ultra colorate.
Il gazpacho sarà il vostro compagno ideale per tutta l’estate… almeno a tavola! :-)
 
Proprietà
Grazie alle verdure crude ed estive, è la preparazione ideale per rinfrescare e integrare acqua, vitamine, sali minerali e fibra. Per favorire la digestione, meglio mangiare il gazpacho lentamente e leggermente fresco… ma mai freddo di frigo, nemmeno nei giorni più caldi dell’estate!
 
Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione): ceci vittoriosi

La crema di ceci ha una natura rivoluzionaria, ideale per sostituire marmellata, salumi e formaggi a colazione… ma non solo! Supporta la voglia di cibi ricchi di fibra e sani.

Come fare
Prendete 400 g di ceci molto tosti e fateli ammorbidire in acqua per una notte o più.

Cuoceteli a fuoco basso per circa 1,5-2 ore e, quando saranno cotti a puntino, scolateli e tenete da parte un po’ di acqua di cottura.
Mettete i ceci cotti nel bicchiere del mini pimer e frullateli con 100 ml di liquido di cottura, il succo di ½ limone, 5 cucchiai di olio evo e un cucchiaino di tahini (insaporitore a base di sesamo). Assaggiate e aggiustate con acqua e olio fino a ottenere una crema spalmabile.
Per una versione più veloce, potete usare i ceci già cotti eliminando il liquido di contenimento… ma scegliete quelli in vetro, meglio evitare i legumi in latta.

Proprietà
I ceci e tutti i legumi sono alimenti fortemente drenanti, utili a eliminare i liquidi in eccesso su pancia e cosce e quei cuscinetti così antipatici.
Last but not least: ricordate di portare i legumi in tavola con regolarità 5-6 volte a settimana: riso con ceci, pasta e fagioli, tonno e borlotti, uova e piselli. Il vostro intestino li soffre? Tranquilli, imparerà a gestirli alla grande se li usate solo in piccole dosi ma con perseveranza.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Le ciliegie

Irresistibile rosso ciliegia!

Ricomincia il tour 5.30 e ritornano le nostre ciliegie, tra i frutti più buoni e più salutari!

Segni particolari
Le ciliegie contengono infinite vitamine, tanti sali e poche calorie.
Proteggono dal sole. 
Ma soprattutto… portano sorrisi e gioia nella nostra vita!

Quante?
Quante ne volete… fino a un massimo di 30 per volta! :) 
Meglio al mattino, per sfruttare il loro potere diuretico.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Il sedano

Inimitabile sedano bianco: drena i liquidi e rinfresca.
Con la sua forte spinta ascendente è il compagno ideale per la primavera!
Retto e tosto, supporta la volontà per procedere dritto verso l’obiettivo.

Segni particolari
Nei brodi dona sapore.
Nei ragù assicura equilibrio.
Nelle insalate è semplicemente d’obbligo.

Come usarlo
Il suo centrifugato depura il fegato e migliora la digestione, bevetelo al mattino a colazione o come aperitivo ultra light prima dei pasti.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

La clip del sedano


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Il miglio

Il miglio è un cereale basificante con proprietà mirabolanti e molto versatile in cucina.

Segni particolari
Ha effetto alcalinizzante sul nostro organismo.
Non contiene glutine.
È ricco di sali minerali: rame, manganese, fosforo, magnesio, ferro, calcio e silicio.
È molto digeribile, adatto per sportivi, bambini e anziani.
Fortifica e rende lucenti le nostre unghie e i nostri capelli.

Come usarlo
Per aggiungere una nota croccante ai vostri smoothie, frullatelo crudo insieme alla frutta.
Cotto può sostituire il pane o essere utilizzato per purè originali e squisiti, come quello di questa ricetta: bit.ly/2XXxZvh.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - I semi di lino

Semi volanti
Gli antichi Egizi la sapevano lunga: lungo le sponde del Nilo, infatti, coltivavano le piante di lino per ottenere fibre tessili stupende e semini dal colore dorato o brunastro dai poteri straordinari.

Segni particolari
I semi di lino sono ricchi di acido alfa linolenico, capostipite degli omega 3, una categoria di grassi buoni e protettivi della salute.
Sono pieni di mucillagini che, a contatto con l’acqua, si gonfiano e creano una massa viscosa con effetto emolliente e stimolante sulla motilità intestinale.

Come usarli
Un cucchiaino di semi di lino interi o tritati nei frullati di frutta, nella crema budwig, nei centrifigati di verdura e nelle vostre insalate.
N.B: accompagnarli sempre con un buon contenuto di acqua.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

La clip dei semi di lino


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Esercizio pasquale

Esercizio:
trarre il massimo gusto dalle minime quantità di cibo... e di cioccolata.
Buona Pasqua!  :)


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione)

Il posto delle fragole
Un fragrante capolavoro della natura, parliamo delle fragole!
Intensamente rosse con note brillanti, si dice siano lacrime di Venere… sicuramente sono super food dai poteri straordinari.

Segni particolari
Cuori pieni di antiossidanti naturali e vitamina C, proteggono da tutti i processi infiammatori.
Ricche di potassio, hanno un potere diuretico assicurato.
Dolci o dolcissime… ma solo 27 kcal ogni 100 g!

Se siete riusciti a resistere fino adesso, avete fatto benissimo! Aprile e maggio, infatti, sono i mesi ideali per gustarne appieno tutte le proprietà!

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

La clip delle fragole


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Il radicchio rosso variegato

Dolce. Amaro. Bellissimo. Parliamo del radicchio rosso variegato.

Il potere del radicchio
Ricco d’acqua e potassio, nutrienti preziosi per chi pratica sport.
Contiene vitamina K, indispensabile per la salute delle ossa.
Abbonda di fitosteroli, molecole straordinarie per controllare i livelli di colesterolo.
È un prebiotico eccellente per nutrire la flora intestinale.
Aiuta a combattere lo stress ossidativo.
L’unione del rosso e dell’amaro supporta la salute del cuore, secondo la dietetica cinese.

Come prepararlo?
Crudo o lievemente appassito in padella, è un ingrediente a sorpresa da gustare lentamente.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

Il video del radicchio rosso variegato


"I segreti di Sabrina" (5.30 nutrizione) - I fagiolini

Fagiolini, cornetti, mangiotutto o tegolini?
Chiamiamoli come ci pare, l’importante è che non manchino sulla nostra tavola! I fagiolini sono fagioli giovani di cui si mangia tutto il bacello, da vivere come ortaggi anche se sono legumi.

Il potere dei fagiolini
Deliziosi e incredibilmente ricchi di nutrienti, sono un perfetto integratore di potassio, calcio e fosforo. Amici di chi vuole perdere peso: poveri di calorie, con solo 18 ogni 100 g! Ricchi d’acqua e fibra, donano sazietà a lungo. Ideali per chi ha l’intestino indeciso. Muticolor: verdi, in sintonia con l’energia di primavera, ma anche gialli e viola.

Come prepararli?
Cotti a vapore o in pentola a pressione e conditi con olio evo e succo di limone. Remember: masticateli lentamente.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’alimentazione
Instagram: @sabrina_severi


I segreti di Sabrina (5.30 nutrizione) - Il limone

Oltre al suo colore irresistibile, il limone regala diversi effetti positivi al nostro organismo.
Eccoli:
• Ha un’azione depurativa sul fegato, che ama il sapore acido.
• Il sapore acido favorisce le contrazioni, liberandoci dai ristagni di liquidi… come l’odiata cellulite!
• La polpa, mangiata insieme al succo, ha un forte potere saziante.
• Aiuta a regolarizzare e a migliorare la qualità del sonno.
 
Iniziamo la giornata con un bicchiere di acqua e un bel cucchiaio di succo di limone, un sostegno ideale durante i cambiamenti della primavera, la stagione adatta per liberare il nostro fegato: tagliamo i rami secchi e prepariamoci ad accogliere il “nuovo”, assecondando le nostre ispirazioni!

La clip del limone